La conoscete? La Cascata di Su Cunnu ‘e s’Ebba: un tesoro nascosto tra le montagne di Urzulei

La cascata si getta da un’altezza di circa 50 metri, creando un impressionante salto d'acqua che, in periodi di piena, regala uno spettacolo naturale di rara bellezza
Immersa nel cuore selvaggio del Supramonte, dove la natura incontaminata regna sovrana e il paesaggio sembra dipinto da mano divina, la cascata di Su Cunnu ‘e s’Ebba si rivela come uno dei tesori più nascosti e affascinanti della Sardegna. Situata nel suggestivo territorio di Urzulei, questa cascata incarna la bellezza selvaggia e primitiva dell’isola, un luogo dove il silenzio e il fragore dell’acqua si mescolano in un’armonia perfetta. Il suo nome, che in sardo significa “il muso della cavalla”, trova origine nella forma particolare della roccia che sovrasta la cascata, un profilo che richiama l’immagine di una cavalla, tanto da sembrare che la natura stessa abbia voluto scolpire un tributo alla grazia di questi animali. Il salto d’acqua, che si staglia da un’altezza di circa 50 metri, è uno spettacolo mozzafiato che incanta chiunque abbia la fortuna di assistervi. Nei periodi di piena, la cascata esplode in un fragore potente, creando una nuvola di acqua che sembra fondersi con il cielo e la terra, regalando una scena naturale di rara bellezza che resta impressa nella memoria. Attorno a questa meraviglia si sviluppa un paesaggio altrettanto straordinario: una vegetazione rigogliosa che avvolge l’area, pareti di calcare bianco che spiccano contro il verde lussureggiante, e scorci mozzafiato che sembrano nascere per incorniciare questo angolo nascosto del Supramonte, lontano dal caos e dal frastuono del mondo moderno. Una perla che, seppur poco conosciuta, rappresenta una delle vette più autentiche e incontaminate della Sardegna.
Un’oasi di pace e tranquillità
La zona di Su Cunnu ‘e s’Ebba è ideale per chi cerca pace e tranquillità, lontano dalle mete turistiche più affollate. Il silenzio avvolgente è interrotto solo dal suono dell’acqua che scroscia e dal vento che accarezza le fronde degli alberi. È un luogo perfetto per gli amanti del trekking e delle escursioni, soprattutto per chi desidera esplorare il Supramonte nella sua essenza più autentica e incontaminata.
L’accesso alla cascata richiede una camminata di media difficoltà, attraversando sentieri che si snodano tra boschi e altipiani, ma la fatica è ampiamente ripagata dalla vista di questa meraviglia naturale. Nonostante l’isolamento, l’area offre ai visitatori la possibilità di immergersi completamente nella natura, senza distrazioni.
Natura incontaminata e biodiversità
La cascata di Su Cunnu ‘e s’Ebba si inserisce in un contesto di straordinaria biodiversità. La zona circostante ospita numerose specie vegetali endemiche e una fauna variegata, con rapaci, cinghiali e mufloni che abitano le montagne del Supramonte. Durante le escursioni, è possibile imbattersi in panorami unici e suggestivi, che testimoniano l’asprezza e la bellezza del territorio.
Questo angolo nascosto della Sardegna rappresenta una tappa obbligata per gli escursionisti più avventurosi e per chi desidera scoprire luoghi meno battuti. La cascata di Su Cunnu ‘e s’Ebba è un simbolo di quella Sardegna autentica, fatta di silenzi, paesaggi maestosi e leggende che si intrecciano con la natura.
Come raggiungerla
La cascata è raggiungibile solo a piedi, partendo dal paese di Urzulei, lungo sentieri ben tracciati ma a tratti impegnativi. È consigliato affrontare l’escursione con scarpe da trekking e una buona scorta d’acqua, soprattutto durante i mesi estivi. Per i più esperti, la cascata può essere il punto di partenza per ulteriori esplorazioni nel Supramonte, un territorio ricco di grotte, canyon e meraviglie geologiche.
Visitarla significa immergersi in un’esperienza unica, lontano dalla frenesia della vita quotidiana, in un luogo dove la natura regna sovrana e il tempo sembra essersi fermato.

© RIPRODUZIONE RISERVATA