Strage di Nuoro: prelevati gli organi di Paolo Sanna, il vicino di casa di Gleboni
Prelevati gli organi di Paolo Sanna. La Asl ringrazia i familiari.
Prelevati gli organi di Paolo Sanna, il 69enne ucciso a Nuoro da Roberto Gleboni. Insieme a Sanna sono morti lo stesso Gleboni, la figlia, la moglie e uno dei figli. Sanna aveva lavorato alla Asl che ringrazia i familiari per l’importante gesto, come si legge nel comunicato.
“A conclusione dell’accertamento di morte cerebrale di Paolo Sanna l’equipe della Rianimazione dell’Ospedale San Francesco, diretta dal dottor Peppino Paffi, ha potuto procedere al prelievo degli organi.
«Conoscevo Paolo – dichiara, con comprensibile commozione, Peppino Paffi – e non è stato facile, da un
punto di vista emotivo, mantenere la lucidità e la “freddezza” necessarie ad accompagnarlo in questo suo
ultimo slancio di grande generosità. Per questo voglio ringraziare gli operatori sanitari dell’Ospedale che
hanno lavorato senza sosta, in queste ore drammatiche, la Coordinatore Locale Aziendale dei Trapianti,
Dottoressa Pietrina Ticca, e la squadra di psicologi aziendali che hanno supportato pazienti, familiari, e noi operatori».
La ASL n. 3 di Nuoro ringrazia dal profondo del cuore i familiari di Paolo Sanna, già stimato dipendente
dell’azienda, per il gesto di grande generosità dimostrato in quest’assurda tragedia”.
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