I Carabinieri della Stazione di Lula, coadiuvati da militari della Stazione di Orune, al termine di un’articolata attività investigativa, hanno denunciato in stato di libertà un 23enne Lulese contestandogli il reato di coltivazione di sostanze stupefacenti.

I militari hanno individuato, in una remota località situata nell’agro di Lula, una piantagione da 330 piante di cannabis sativa, coltivata in un terreno gestito da un lulese.

Effettuati alcuni campionamenti dalle piante, i primi accertamenti esperiti dai Carabinieri del Reparto Investigazioni Scientifiche di Cagliari hanno permesso di appurare che il principio attivo dei campioni analizzati registrava valori molto al di sopra di quelli consentiti.

Conseguentemente i militari, su disposizione dell’autorità giudiziaria, nella persona del PM di turno della Procura della Repubblica di Nuoro, hanno proceduto alla eradicazione ed al sequestro della piantagione, in attesa dei successivi sviluppi processuali.

Il procedimento penale nei confronti dell’indagato è, al momento, nella fase delle indagini preliminari, pertanto la sua effettiva responsabilità deve essere ancora accertata, anche al netto degli ulteriori sviluppi investigativi e probatori.

L’associazione Croce Bianca di Baunei si conferma un punto di riferimento fondamentale per la comunità, un presidio di assistenza considerato ormai insostituibile per la costanza, la professionalità e la dedizione dei suoi volontari. Grazie al loro impegno, è già attivo un nuovo servizio dedicato alle persone con disabilità, un ulteriore tassello nel percorso di ampliamento delle attività a sostegno dei cittadini più fragili.

L’iniziativa rappresenta un passo importante per migliorare l’accessibilità e il supporto sul territorio, rispondendo a un’esigenza sentita dalle famiglie. La Croce Bianca, composta da donne e uomini che mettono a disposizione parte del proprio tempo per il bene comune, continua così a rafforzare il proprio ruolo nel tessuto sociale del paese.

Dall’amministrazione e dalla comunità arriva un ringraziamento sentito ai volontari per il loro lavoro quotidiano. Contestualmente viene rinnovato l’appello alla partecipazione: l’associazione necessita infatti di nuovi ingressi per garantire la continuità e l’ampliamento dei servizi. Un invito rivolto a tutti coloro che desiderano contribuire concretamente al benessere della collettività.