«La fine dei lavori per il by pass del Flumendosa slittata di altre due settimane e dimezzato il numero delle autobotti a disposizione dei cittadini. L’emergenza siccità a Loceri è gestita da un ente incapace di fronteggiare il quotidiano, Abbanoa usa soluzioni che peggiorano il problema.»

L’ha dichiarato stamane il sindaco Gianfranco Lecca.

«Si tratta dell’ennesima beffa ai danni dei loceresi – aggiunge il primo cittadino – l’ente di gestione promette di risolvere l’emergenza con i lavori di by pass che avrebbe dovuto risolvere l’ostruzione delle tubature, uno scavo di 600 metri per garantire una maggiore quantità di risorsa idrica. I lavori potevano essere eseguiti nell’arco di una settimana ma il cantiere va a rilento e oggi l’ente chiede altro tempo che i cittadini di Loceri non hanno più.»

«Il Comune è al lavoro per assicurare gli stessi diritti a tutti oggi si rivolge alla Procura della Repubblica – sottolinea Lecca – questa è una gestione sbagliata e che di fatto rende simile a una lotteria l’arrivo dell’acqua ogni giorno, lotteria che sta punendo chi ha dato ascolto alle facili promesse. Abbiamo tutti sotto gli occhi la gestione approssimativa e l’ingiustizia di scelte sbagliate che stanno ricadendo su cittadini ora esasperati. Per non parlare dei turisti da sempre i benvenuti, la loro presenza può essere incentivata e agevolata ma solo con i servizi adeguati.»

«L’emergenza idrica è una materia complessa che richiede organizzazione e non improvvisazione, – conclude il sindaco – e tuttavia è da più di un mese che Abbanoa ha il progetto del by pass del Flumendosa su cui lavorare, progetto presentato davanti ai sindaci ed espresso come intervento risolutivo. E invece i lavori sono iniziati in ritardo rispetto ai tempi programmati, sintomo che nessuna buona sollecitazione fatta da noi nell’interesse dei cittadini, lascia sensibile Abbanoa e i suoi funzionari. Se tutta l’animosità e l’agitazione che utilizza nel suo call center contro i cittadini infuriati (che oltretutto dirotta verso il Comune di Loceri) Abbanoa la utilizzasse per risolvere l’emergenza, forse non saremmo nella situazione nella quale ci troviamo oggi.»

Il Coro Sant’Antonio esprime tutta la sua gioia per il successo di Alice Delrio, 15 anni, di Ottana, che ha raggiunto le semifinali nazionali del Cantagiro 2025, portando con orgoglio il nome della sua comunità.

Un traguardo importante, frutto non solo del talento naturale di Alice, ma anche della dedizione, della passione e della costanza con cui coltiva la sua arte.

Accompagnata dalle maestre Rossana Pinna e Alice Simonelli, Alice ha scelto di esibirsi con un brano impegnativo e intenso come “Minuetto” di Mia Martini. Una performance che ha emozionato il pubblico e convinto la giuria, mettendo in luce la sua voce potente e la profondità della sua interpretazione.

“Con il cuore pieno di orgoglio vi presentiamo questo bellissimo traguardo… Per noi è solo l’inizio di un cammino ricco di soddisfazioni”, scrive il Coro Sant’Antonio di Ottana in un post dedicato alla giovane artista.

Il Cantagiro rappresenta per Alice un primo passo verso una carriera che promette grandi soddisfazioni. A soli quindici anni ha dimostrato maturità artistica e sensibilità interpretativa, confermando quanto impegno e talento possano trasformare i sogni in realtà.

Il sostegno della comunità e del coro resta il motore che la accompagnerà nei prossimi successi.

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