La Parrocchia di Sant’Andrea Apostolo a Tortolì, insieme al Comitato parrocchiale San Lussorio, all’Associazione San Lussorio e in collaborazione con l’amministrazione comunale, invita l’intera cittadinanza a partecipare ai festeggiamenti in onore di San Lussorio, martire sardo. L’evento, che si estenderà su quattro giorni, sarà ricco di celebrazioni religiose, manifestazioni culturali e momenti musicali, unendo la comunità in un appuntamento di fede e cultura.

Programma degli Eventi

Venerdì 16 Agosto

• Ore 20:00: I festeggiamenti avranno inizio presso la Chiesa Parrocchiale di Sant’Andrea con un concerto che vedrà esibirsi Luigino Cossu, Lucia Budroni e Pinuccio Cossu.
• Ore 20:45: In Piazza Cattedrale, conosciuta come “S’Imbidu”, si terrà il tradizionale “Giogo dei Buoi”, un evento che richiama le antiche tradizioni del luogo.

Sabato 17 Agosto

• Ore 18:30: Il simulacro di San Lussorio partirà in processione verso la Chiesa campestre, dove si svolgeranno le sacre funzioni, seguite da un rinfresco per i partecipanti.
• Ore 22:00: La serata continuerà con un momento danzante presso la piazza antistante la chiesetta campestre, animata dal fisarmonicista Ignazio Lepori.

Domenica 18 Agosto

• Ore 7:30 – 18:00: Diverse Sante Messe si terranno in Parrocchia, offrendo a tutti i fedeli la possibilità di partecipare.
• Ore 10:30: Una processione seguita da una Santa Messa dedicata a San Lussorio, animata dalla Corale Sant’Andrea, sarà uno dei momenti centrali della giornata.
• Ore 19:00: Il simulacro del Santo partirà in processione verso la Chiesa Parrocchiale, accompagnato dai Cavalieri con lo Stendardo, Fucilieri di Jerzu, Tamburini “Sa Sartiglia” di Oristano e gruppi folk e musicali provenienti da diverse località, tra cui il gruppo “Sant’Andrea” di Tortolì e “Sant’Anna” di Tortolì, “Ittiri Cannedu”, “Su Cramu” di Teulada, e molti altri. La giornata si concluderà con la solenne benedizione delle reliquie del Santo.
• Ore 22:00: La serata folk, presentata da Claudia Licheri, vedrà esibirsi numerosi gruppi folk, tra cui “Sant’Andrea” di Tortolì, “Cuncordia a Launeddas”, “San Sebastiano” di Samugheo e altri.

Lunedì 19 Agosto

• Ore 9:30: La processione solenne del Santo sarà seguita da una Santa Messa animata dal coro “Santa Teresina” presso la Chiesa di Sant’Andrea.
• Ore 22:00: La conclusione dei festeggiamenti sarà segnata da uno spettacolo musicale nel parcheggio Multipiano in Via Monsignor Virgilio, presentato da Giuliano Marongiu con la partecipazione di numerosi artisti tra cui Cossu e Zara, Maria Giovanna Cherchi, Karma, e altri. La serata si concluderà con l’estrazione dei biglietti della lotteria di San Lussorio 2024.

I festeggiamenti in onore di San Lussorio rappresentano un momento di profonda spiritualità e di celebrazione delle tradizioni locali, un’occasione per ritrovarsi insieme e rafforzare il senso di comunità.

Un messaggio di profonda gratitudine arriva dalla direzione della ASL Ogliastra. Il commissario Diego Cabitza ha voluto esprimere pubblicamente il proprio ringraziamento a tutti i medici che, pur essendo formalmente in quiescenza, hanno scelto negli ultimi anni di continuare a collaborare con l’Azienda Sanitaria, offrendo la propria esperienza e professionalità in un momento particolarmente delicato per la sanità pubblica.

«Il commissario della Asl Ogliastra Diego Cabitza ringrazia con profonda stima tutti i medici che, nonostante in quiescenza, negli ultimi anni sono stati preziosi collaboratori dell’Azienda» – si legge nella nota diffusa oggi. Un tributo sentito a professionisti che hanno rappresentato una risorsa fondamentale per il mantenimento e la continuità dei servizi sanitari nel territorio.

«Nonostante fossero in pensione hanno scelto di proseguire a lavorare, assicurando il loro prezioso impegno al servizio della sanità pubblica – ha dichiarato il dott. Cabitza – vogliamo salutare con riconoscenza questi professionisti che hanno contribuito a mantenere attivi i servizi sanitari nel nostro territorio, garantendo la continuità delle prestazioni in un periodo critico».

Un periodo segnato da difficoltà organizzative, carenza di personale e forti pressioni sul sistema sanitario, in cui l’apporto di medici già in pensione si è rivelato determinante per evitare interruzioni nei servizi essenziali e per sostenere il lavoro dei colleghi in servizio attivo.

Il gesto del commissario Cabitza sottolinea l’importanza di valorizzare il capitale umano e professionale che, anche oltre il termine della carriera lavorativa ufficiale, può continuare a offrire un contributo concreto e insostituibile alla collettività