Nel nord della Sardegna, sono in corso intense ricerche per ritrovare tre persone scomparse da ieri.

Il primo disperso è un giovane inglese che si trovava nelle campagne di Luogosanto. La madre, Cristina Pittalis, ha lanciato un accorato appello sui social: “Michael è scomparso sabato 13 luglio verso le 17/18 a Valdicorru. Ha lasciato tutti i suoi effetti personali ed è svanito. È alto 170 cm, ha i capelli lunghi e scuri rasati ai lati. Si trova in uno stato confusionale ed è molto dimagrito. Nonostante sia madrelingua inglese, parla perfettamente l’italiano”.

A Stintino, la seconda persona scomparsa è Carla Visentin. I familiari, con il sostegno del comune di Stintino, hanno denunciato la sua sparizione. Carla è scomparsa ieri pomeriggio nella zona di Cala Lupo. Ha problemi di salute e difficoltà a muoversi.

Infine, a Valledoria, una turista anziana, anch’essa con problemi di salute, è scomparsa mentre era in vacanza.

Le operazioni di ricerca, condotte da forze dell’ordine, vigili del fuoco e protezione civile, continuano senza sosta dalla scorsa sera per ritrovare queste persone.

Nel 1905, Max Leopold Wagner, celebre etnologo tedesco, scoprì a Tortolì la cottura “a carraggiu”. Durante un’escursione in bicicletta con il collega Eugen Burger, fu attirato dal bagliore di un fuoco e, temendo un incendio, si avvicinò: invece trovò una festa con balli sardi e musica di launeddas.

Wagner apprese che la carne, cucinata intera in una fossa sotterranea coperta di terra e rami, arrostiva lentamente sotto il fuoco secondo l’antica tradizione tortoliese.

Non si sa quale animale fosse, ma Wagner ne lodò il sapore, probabilmente assaggiandolo, restando affascinato da questo originale metodo di cottura.