Un gruppo di sei Infioratrici Città di Tortolì è sbarcato a Roma per la IX edizione dell’infiorata storica di Roma organizzata dall’UNPLI Nazionale, la Pro Loco di Roma Capitale e dalla Regione Lazio. La Sardegna è presente con la Pro Loco Rocce Rosse di Tortolì insieme all’UNPLI Sardegna.

Questa mattina la delegazione tortoliese insieme all’Assessore comunale al Turismo e Cultura Rita Cocco hanno presenziato presso il Ministero della Cultura alla presentazione della rete nazionale delle infiorate e delle composizioni di Arti Effimere.

Il tema delle infiorate di quest’anno per la festa di San Pietro e Paolo nella capitale è la preghiera e le artiste di Tortolì hanno deciso di rappresentare la Madonna di Stella Maris e la sua chiesa ricordando la preghiera che le madri e mogli dei pescatori facevano quando i loro cari si trovavano in difficoltà durante la pesca. Stasera inizieranno i lavori di taglio dei fiori e domani si concluderà con l’inaugurazione del tappeto floreale, l’Angelus e benedizione del Papa.

Oggi la comunità di Narcao celebra un traguardo davvero straordinario: Tzia Carmelina Mura compie 102 anni, suscitando affetto e ammirazione tra familiari, amici e conoscenti. Una giornata di festa che unisce più generazioni, non solo per celebrare gli anni vissuti, ma anche per onorare l’esperienza, la memoria e la saggezza di una vita lunga e ricca di significato.

Nata e cresciuta tra le tradizioni e i valori della Sardegna, Tzia Carmelina è testimone di oltre un secolo di storia locale. Una presenza che ha attraversato profondi cambiamenti sociali e culturali, mantenendo sempre un legame sincero con le proprie radici e con la comunità.

Un ringraziamento speciale va agli “ambasciatori dei centenari sardi”, Pierino Vargiu e Angela Mereu, per il prezioso contributo di informazioni e fotografie che rendono ancora più viva questa celebrazione. I due coniugi, noti in tutta l’isola per il loro progetto dedicato agli anziani centenari, hanno documentato lungo tutta la Sardegna storie di vita, dando vita a mostre, raccolte fotografiche e al volume “Centenari di Sardegna”.

Grazie al loro lavoro, Pierino e Angela raccontano non solo volti e nomi, ma storie di vite intrise di memoria, saggezza e tradizione, contribuendo a valorizzare un patrimonio umano unico, che merita di essere conosciuto e ricordato.