Lo sapevate? In Sardegna cresce un arbusto che si chiama “ginepro coccolone”

Un arbusto di modeste dimensioni che porta però un nome davvero curioso: ecco dove si trova e come si presenta
Nella Sardegna, la flora è mediterranea e il clima influisce molto sulla vegetazione boschiva. La macchia mediterranea, caratterizzata dalla presenza di diverse specie tra cui leccio, sughera, castagno, corbezzolo, lentisco, ginepro, olivastro, cisti, erica e molte altre, è di grande interesse ecologico e rappresenta una delle composizioni vegetali più rappresentative dell’area del Mediterraneo.
La gariga è invece presente nelle aree degradate ed è composta principalmente da timo, elicriso, cisti ed euforbia. Nella fauna è presente una vasta gamma di endemismi vegetali e animali di grande valore naturalistico. Oggi portiamo la vostra attenzione sul fatto che in Sardegna esista anche il ginepro coccolone.
Come spiega molto bene il sito di Sardegna Foreste, questo arbusto dal nome curioso è di modeste dimensioni (3-6 m.) con portamento cespuglioso eretto, con chioma piuttosto irregolare e lassa, rami eretti, talvolta penduli.
Il “ginepro coccolone” è una sottospecie di Juniperus oxycedrus, rilevante ma scarsamente diffusa. In Sardegna, tuttavia, la sua comparsa è piuttosto frequente. Anche nell’aspetto, la pianta si distingue per dei galbuli più grandi e per la sua relativa rarità. Anche questa variante presenta due sottili righe bianche sugli aghi, ma questi ultimi sono meno pronunciati, e la forma della pianta risulta meno verticale rispetto ad altre sottospecie.

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Spiagge sicure: da oggi attivo, lungo le principali spiagge del territorio, il salvamento a mare

Il servizio sarà gestito dall’Associazione Onlus di Protezione Civile Alpherat Regulus, che presidierà sei postazioni distribuite lungo le principali spiagge del territorio.
Da venerdì 20 giugno sarà attivo il programma di salvamento a mare per la stagione estiva 2025, operativo tutti i giorni dalle ore 9:00 alle 18:00. Il servizio sarà gestito dall’Associazione Onlus di Protezione Civile Alpherat Regulus, che presidierà sei postazioni distribuite lungo le principali spiagge del territorio: due alla Capannina, una a Orrì (S’Orologiu), una a San Gemiliano, una a Foxi Lioni e una a Cea.
Ogni area sarà dotata di torretta di avvistamento, pattino di salvataggio con remi e ruote, defibrillatore e sedia JOB, così da garantire assistenza e sicurezza sia per le situazioni di emergenza sia per l’accesso al mare delle persone con disabilità. In particolare, nella spiaggia di San Gemiliano verrà installata una piattaforma con quattro lettini e due ombrelloni, con un servizio di supporto dedicato alla balneazione per utenti con disabilità o difficoltà motorie.
Il servizio balneare rappresenta un presidio fondamentale per la sicurezza dei litorali. Attraverso una presenza costante e qualificata, contribuisce a prevenire situazioni di rischio, a garantire l’assistenza necessaria e a promuovere una fruizione ordinata e sicura delle spiagge, tutelando cittadini e turisti che le frequentano durante l’estate.

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