Era usanza del mondo contadino sardo tenere nelle case un rametto di finocchietto selvatico.

Secondo la tradizione serviva per allontanare le streghe o il maligno, tenendo lontani gli influssi negativi soprattutto dai bambini.

Si diceva che le streghe non sapessero contare oltre il 7, quindi si intrattenevano a contare le punte del finocchio e si dimenticavano del loro iniziale intento! Fonte Insula Golosa Ricette.

A partire da sabato 29 giugno e fino al 30 settembre 2025, la suggestiva Chiesa Campestre del Santissimo Salvatore sarà aperta al pubblico ogni giorno, con orario continuato dalle 9:00 alle 12:30 e dalle 15:30 alle 19:30, per accogliere fedeli, turisti e appassionati di storia locale.

L’iniziativa, nata per valorizzare uno dei luoghi simbolo della spiritualità e delle tradizioni ogliastrine, prevede visite guidate speciali nelle giornate del 29 giugno, 12 e 26 luglio, 16 e 29 agosto, durante le quali i soci dell’Associazione Santissimo Salvatore accompagneranno i visitatori con racconti e aneddoti sulla storia della chiesa.

All’interno dell’edificio sarà esposta la statuetta de Santu Sarbadoreddu, simbolo profondo di devozione e identità locale. Al termine della visita, sarà inoltre possibile esplorare le Domus de Janas, antiche tombe scavate nella roccia situate nei pressi della chiesa, per un itinerario che fonde spiritualità, archeologia e cultura.

L’iniziativa è promossa in collaborazione con il Consorzio Sistema Culturale Sardegna e patrocinata dal Comune di Tortolì, a sostegno della valorizzazione del patrimonio storico e religioso del territorio.