Tertenia: terza edizione di S’Atobiu, il festival della piccola editoria indipendente

Il tema scelto per questa terza edizione è quello dell’educazione.
È ormai un appuntamento fisso quello di S’Atobiu – in lingua sarda L’Incontro -, il festival della
piccola editoria indipendente nato nel novembre del 2022 dall’esigenza di costruire uno spazio di
confronto e di riflessione su temi che spesso vengono lasciati al margine dalla grande informazione
mainstream. Dal 1 al 5 maggio a Tertenia e a Cagliari si svolgerà la prossima edizione del festival
organizzato da ASCE (Associazione Contro l’Emarginazione) insieme al Movimento della
Decrescita Felice di Cagliari – Quartu Sant’Elena e alla comunità Il pane e le Rose. L’appuntamento
questa volta si sdoppierà per toccare due realtà dell’isola con un programma che avrà momenti in
comune e altri creati ad hoc.
Il tema scelto per questa terza edizione è quello dell’educazione, affrontato dal punto di vista
dell’Educazione Libertaria e della Pedagogia degli Oppressi di Paulo Freireche saranno analizzati
con una particolare attenzione alla loro possibile declinazione all’interno della scuola pubblica
statale. Verrà dedicato, inoltre, uno spazio al ricordo di Elisa Nivola, la più importante pedagogista
sarda del secondo novecento. Come negli edizioni precedenti, le tavole rotonde, i confronti, gli
scambi e le interazioni, saranno intervallati da laboratori e momenti conviviali.
Il festival si svolgerà nelle giornate del 1° e 2 maggio a Tertenia (NU), nella piazza Ex Asilo,
mentre il 4 e il 5 a Selargius (CA) presso la sede dell’ASCE, Strada statale 387 km 8.00.
Hanno assicurato la propria partecipazione, in presenza o in collegamento da remoto, Francesco
Codello, filosofo e pedagogista, fondatore della Rete dell’Educazione Libertaria e membro
dell’EuropeanDemocraticEducation Community; Claudia Secci, docente di pedagogia e psicologia
dell’Università di Cagliari e autrice di numerose pubblicazioni e saggi; Paolo Vittoria, uno dei
maggiori studiosi di Freire a livello internazionale, professore associato di pedagogia generale e
sociale all’Università di Napoli Federico II e condirettore della rivista Educazione Aperta; Maria De
Biase, dirigente scolastica ed ecologista; Lorenzo Natella, educatore, attivista sociale nei movimenti
per i beni comuni e nella Rete delle scuole popolari di Roma, co-fondatore delle associazioni
Officine Civiche e Ciampino Bene Comune; Dott. Daniele Altieri e Dott.sa Ausilia Medda
dell’associazione “SpazioAcca”, una Onlus che ispirandosi ai principi di solidarietà sociale, opera
per la valorizzazione e promozione umana e sociale, in particolar modo, delle persone con disabilità
e/o in situazione di difficoltà, al fine di tutelarne la dignità e migliorare la qualità della loro vita;
Pierpaolo Piludu attore e autore di testi teatrali presso “Cada Die Teatro”
PROGRAMMA
1-2 MAGGIO a TERTENIA
MERCOLEDI’ 1
11,00 – laboratorio di scrittura collettiva: “Collettivamente. Un manifesto per l’educazione
nonviolenta”. Il laboratorio è rivolto a adulti e famiglie
13,00 – pranzo sociale*
15,00 – proiezione del documentario: “Intervista a Paulo Freire”. A seguire confronto sul tema: “Per
una pedagogia della liberazione”, in collegamento con Paolo Vittoria e in presenza con Claudia
Secci
Al termine: musica dal vivo e cena sociale*
GIOVEDI’ 2
11,00 – laboratorio sul tema della pace a cura di Tertenia Turismo: “Riempiamo il mondo di semi di
pace”. Il laboratorio è rivolto a bambine e bambini da 0 a 100 anni e si terrà in Via Sardegna di
fronte alla Scuola dell’Infanzia
13,00 – pranzo sociale*
15,00 – “Letture collettive”
16,00 – “Educazione libertaria e meritocrazia”: incontro con Francesco Codello (online). A seguire
confronto con Maria De Biase: “La scuola della terra”, un’esperienza all’interno della scuola statale
Al termine: musica dal vivo e cena sociale*
4-5 MAGGIO a CAGLIARI
SABATO 4
11,00 – Letture collettive
13,00 – pranzo sociale*
15,00 – proiezione del documentario: “Intervista a Paulo Freire”
Tavola rotonda: “Paulo Freire e la pedagogia della liberazione”, esperienze sul territorio con
Claudia Secci e la Scuola popolare DoPòlis
A seguire laboratorio: “Decostruire l’oppressione”: una pratica pedagogica orizzontale, a cura della
Scuola popolare DoPòlis
Al termine: musica dal vivo e cena sociale*
DOMENICA 5
11,00 – Esperienze pedagogiche sarde. Daniele Altieri e Ausilia Medda con Pierpaolo Piludu
raccontano Elisa Nivola e Maria Giacobbe
13,00 – pranzo sociale*
15,00 – “Educazione libertaria e meritocrazia”: incontro con Francesco Codello (online). A seguire
confronto con Maria De Biase: “La scuola della terra”, un’esperienza all’interno della scuola statale
Al termine: musica dal vivo e cena sociale*
*I pranzi e le cene sono ad offerta libera e consapevole. Per non avere un impatto negativo
sull’ambiente porta con te le tue stoviglie NON usa e getta.

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