Come eravamo. Anni ’60, alunni della scuola elementare dell’Istituto Demurtas di Jerzu

Invia le fotografie più belle del passato ogliastrino (indicando luogo e data in cui le foto sono state scattate) alla nostra mail [email protected]
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La nostra rubrica dedicata alla memoria dell’Ogliastra si arricchisce con un’immagine d’altri tempi, che ci riporta tra i banchi della scuola elementare di Jerzu.
Un tuffo nella memoria collettiva ogliastrina arriva oggi con una preziosa fotografia d’epoca: siamo negli anni Sessanta, nel cortile della scuola elementare dell’Istituto Amerigo Demurtas di Jerzu. Protagonisti, un gruppo di alunni sorridenti, immortalati in un momento semplice e autentico della loro infanzia scolastica.
Lo scatto, carico di nostalgia e tenerezza, è stato inviato da Maria Lidia Contu, originaria proprio di Jerzu, che ha voluto condividere con noi e con i lettori un frammento della quotidianità di quegli anni. La foto si inserisce nella rubrica “Come eravamo”, uno spazio pensato per conservare e valorizzare la memoria visiva del passato ogliastrino, riscoprendo volti, luoghi e tradizioni che hanno segnato la storia delle nostre comunità.
Hai anche tu una vecchia fotografia che racconta un pezzo della nostra terra? Inviacela via mail a [email protected], indicando il luogo e, se possibile, l’anno in cui è stata scattata. Le immagini più belle saranno pubblicate per continuare, insieme, questo viaggio nella memoria.

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Trenino Verde, la proposta di legge approda in Commissione: obiettivo rilancio turistico e tutela delle tratte storiche

Il Trenino Verde non è solo un mezzo di trasporto: è un simbolo identitario, un patrimonio storico e paesaggistico che da oltre un secolo racconta la Sardegna attraverso binari immersi in scenari unici.
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Dopo anni di attesa, si apre un nuovo capitolo per il futuro del Trenino Verde della Sardegna. La Proposta di Legge n.307, presentata il 18 settembre 2020 e intitolata “Disposizioni per la gestione e la valorizzazione delle Ferrovie turistiche della Sardegna”, è approdata in questi giorni alla IV Commissione regionale. Il testo verrà unificato con la Proposta di Legge n.52 per la “Regionalizzazione della legge 9 agosto 2017, n. 128”, creando così un percorso normativo condiviso per rilanciare una delle infrastrutture storiche più amate dell’isola.
L’iniziativa punta a due obiettivi principali: da un lato preservare le infrastrutture storiche del Trenino, dall’altro stimolare lo sviluppo turistico, economico e culturale delle aree interne attraversate dalle sue linee.
Perché questo accada, secondo l’on. Salvatore Corrias, promotore della proposta, sarà fondamentale agire su due fronti: intervenire con urgenza sull’infrastruttura ferroviaria, in particolare nei tratti più fragili come la tratta ogliastrina da Lanusei a Seui passando per Niala; coinvolgere direttamente l’Assessorato regionale al Turismo nella governance della Fondazione Trenino Verde della Sardegna, prevedendone per legge l’ingresso come componente essenziale.
“Con questa nuova legge – spiega Corrias – vogliamo dare forza alla vocazione turistica del Trenino Verde, trasformandolo sempre di più in un volano di crescita per le zone interne dell’isola”.
Il Trenino Verde non è solo un mezzo di trasporto: è un simbolo identitario, un patrimonio storico e paesaggistico che da oltre un secolo racconta la Sardegna attraverso binari immersi in scenari unici. La sfida ora è quella di coniugare tutela e valorizzazione, garantendo sicurezza e infrastrutture adeguate, costruendo attorno ad esso un’offerta turistica integrata e sostenibile.

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