Simone Zaccheddu, un ex barista di 37 anni proveniente da Macomer (Nuoro), ha trionfato nella categoria Cup Taster al Campionato Italiano di Caffè organizzato da Sca Italy a Rimini durante il Sigep.

Ora si prepara per la competizione internazionale, rappresentando l’Italia nella prestigiosa competizione mondiale che si terrà a Chicago. Zaccheddu, esperto nel settore del caffè di alta qualità e con esperienza sia come ex barista che come “coffelie”, sarà uno dei partecipanti a ‘The Specialty Coffee Expo’ negli Stati Uniti, insieme al campione italiano di Brewers Cup, Gabriele Pezzaioli.

Durante la competizione, che si svolgerà dal 12 al 14 aprile, Zaccheddu dovrà dimostrare la sua capacità di distinguere tra diverse note aromatiche, identificando il caffè “diverso” all’interno di otto set di tre tazze di caffè specialty estratte a filtro, il tutto entro un limite di otto minuti. Si tratta di un compito che richiede una sensibilità particolare e una profonda conoscenza del caffè, capacità che solo un esperto del settore può possedere.

La sua storia professionale è stata caratterizzata da un percorso che lo ha portato da Macomer a Torino, passando per Parigi e Firenze. Fin da giovane, l’aroma del caffè ha catturato la sua attenzione mentre aiutava dietro al bancone del bar di famiglia a Macomer. Tuttavia, anziché seguire le aspettative dei suoi familiari di continuare nel locale del paese, Zaccheddu ha deciso di perseguire i suoi sogni. A 18 anni si è trasferito a Torino, dove ha iniziato la sua carriera come barista, per poi approdare a Parigi, dove un incontro casuale con il rinomato esperto di caffè Massimo Santoro ha cambiato il corso della sua vita professionale. È stato proprio al Grand Pigalle Hotel, dove Zaccheddu lavorava, che ha avuto la sua prima esperienza con lo specialty coffee, scoprendo così una nuova dimensione di aromaticità e sapori provenienti dall’Africa e dal Sud America.

Da quel momento, la sua passione per il caffè di alta qualità è cresciuta costantemente, portandolo a diventare esperto per l’Accademia del Caffè Espresso dal 2022. La sua partecipazione alla competizione mondiale è il culmine di anni di dedizione e apprendimento nel mondo del caffè, e rappresenta un’opportunità per mettere alla prova le sue abilità contro alcuni dei migliori degustatori di caffè del mondo.

Nel cuore del Supramonte, a pochi chilometri da Oliena, si trova Su Gologone, la sorgente d’acqua più affascinante e famosa della Sardegna. Situata ai piedi del monte Uddè, questa risorgiva scolpita nella roccia dolomitica è un capolavoro della natura, con acque cristalline che vanno dal verde smeraldo al blu profondo.

Ogni secondo, circa 500 litri di acqua oligominerale sgorgano da questa fonte che alimenta il fiume Cedrino e che, dal 1998, è riconosciuta come monumento naturale. Meta ambita da speleosub di tutto il mondo, Su Gologone è stata esplorata fino a 135 metri di profondità dal sub Alberto Cavedon nel 2010.

Il paesaggio che la circonda è altrettanto straordinario: boschi di eucalipti, sentieri per escursioni, percorsi in kayak tra canyon e laghi, e un territorio ricco di storia e archeologia, con siti nuragici come Tiscali, la valle di Lanaittu e le grotte di Corbeddu. Su Gologone è un luogo che unisce natura, mistero e bellezza in un’unica, indimenticabile esperienza.