Conoscete il Parco dell’asino sardo? Al suo interno si può conoscere l’asino di razza isolana

Questa razza di asino autoctona dell'Isola è facilmente confondibile con quelle più prossime. Presenta però alcune caratteristiche uniche e distinguibili senza troppa difficoltà.
In Sardegna c’è un’oasi naturale in cui i padroni di casa sono i dolcissimi asinelli di razza sarda.
Ci troviamo a Ortueri, nella Barbagia del Mandrolisai.
A due chilometri dal paese, sorge il parco per la tutela della razza dell’asino sardo. In quest’oasi di tranquillità, vive e si riproduce il più numeroso gruppo di razza pura di tutta la Sardegna.
In circa 55 ettari di bosco il visitatore, in totale libertà, può entrare in contatto con i simpatici padroni di casa e con altre specie selvatiche rispettando la quiete del parco. Il progetto è stato realizzato in collaborazione con la Facoltà di Veterinaria dell’Università degli Studi di Sassari.
COME SI RICONOSCE L’ASINO DI RAZZA SARDA?
Questa razza di asino autoctona dell’Isola è facilmente confondibile con quelle più prossime. Presenta però alcune caratteristiche uniche e distinguibili senza troppa difficoltà. La prima è la sua dimensione, sensibilmente inferiore a quella delle altre razze. Le altre sono la riga nera lungo la schiena, incrociata con una riga nera più corta che cade sulle spalle. Il mantello è grigio, il ventre, le orecchie e il muso digradano verso il bianco.
INFO E VISITE
Per informazioni suggeriamo di contattare:
– Comune di Ortueri. Tel: 0784 66223; sito: www.comune.ortueri.nu.it
– Pagina Facebook: Ànimu Ortueri

© RIPRODUZIONE RISERVATA