Il Margherita Caffe Letterario ospita Cristina Aresu, giovane scrittrice originaria di Cardedu, che ha studiato tra Roma, Malaga e Liverpool e che attualmente vive e lavora a Londra. Dopo la laurea in Letteratura, Musica e Spettacolo e in Letteratura e Lingue e dopo dopo aver pubblicato dei racconti, sarà ospite d’onore del Circolo letterario di Margherita Musella per presentare il suo primo libro dal titolo: “L’inadeguato ordine delle priorità altrui”.

“Coinvolgerò  coloro che lo desiderano durante il dialogo che avrò con Cristina, per affrontare il tema “I nostri limiti”, legato alla trama del libro che è ambientato agli inizi del 1900 in un contesto sociale ancorato ad una mentalità obsoleta”, dice l’organizzatrice.

Appuntamento alle ore 17 al Circolo Nautico di Arbatax il 25 febbraio.

Anche nella nostra Isola si coltiva la spirulina, una microalga a forma di spirale da cui prende il nome, riconosciuta dalla FAO come “Alimento del Futuro”. Questo superfood naturale è ricco di proprietà nutrizionali e può essere consumato in molti modi: si può aggiungere a succhi freschi, smoothie, yogurt o essere utilizzato come ingrediente per preparare ricette sia dolci che salate.

Le qualità della spirulina sono ben note fin dai tempi degli Aztechi e oggi stanno tornando molto apprezzate in Europa e in Italia. È un prodotto ideale non solo per l’alimentazione, ma anche per la cosmesi e la produzione di integratori, grazie al suo alto valore nutrizionale.

In Sardegna la spirulina viene prodotta nella miniera di Monte Sinni, vicino a Nuraxi Figus, nel Sulcis-Iglesiente, sotto la gestione di Carbosulcis, una società controllata dall’assessorato regionale all’Industria. Questa miniera è stata l’ultima attiva in Italia fino al 2019, anno in cui è stata sospesa l’attività estrattiva, nonostante le ingenti riserve di carbone ancora presenti.

La produzione della spirulina sarda è affidata all’azienda Livegreen, che opera seguendo rigorosi standard di igiene e sicurezza e adottando principi di economia circolare: l’acqua utilizzata nella coltivazione viene infatti riciclata, evitando sprechi. Il prodotto è completamente naturale, privo di iodio, glutine e qualsiasi controindicazione. Il fiore all’occhiello di Livegreen è la spirulina pura in forma di spaghettini, ma l’azienda realizza anche compresse, vegburger, barrette e pasta senza glutine.