“T’amo: narasiddu in sardu”, un videoclip in sardo per San Valentino promosso dall’ULS di Tortolì
A prestare il volto per il videoclip di una trentina secondi saranno gli amministratori, dipendenti comunali, i ragazzi del Centro di Aggregazione Sociale di Tortolì e i soci della Nuova Pro Loco Tortolì Arbatax, che hanno aderito con entusiasmo alla proposta dello sportello linguistico
“T’amo: narasiddu in sardu”, un videoclip in sardo per San Valentino promosso dall’ULS di Tortolì. Lo spot, promosso dall’ULS di Tortolì e creato dalla società Suia in occasione della festa di San Valentino, mira a promuovere l’uso del sardo in ogni contesto, incoraggiando amministratori, dipendenti comunali e associazioni a giocare un ruolo attivo nella sua diffusione. L’Assessore Rita Cocco: “Il sardo è una lingua da amare”.
Uscirà a ridosso del 14 febbraio, in occasione della festa degli innamorati, lo spot di sensibilizzazione all’uso del sardo, ideato dall’Ufficio Lingua Sarda di Tortolì, finanziato con la L. 482/99 e LR 22/2018 della Regione Sardegna.
A prestare il volto per il videoclip di una trentina secondi saranno gli amministratori, dipendenti comunali, i ragazzi del Centro di Aggregazione Sociale di Tortolì e i soci della Nuova Pro Loco Tortolì Arbatax, che hanno aderito con entusiasmo alla proposta dello sportello linguistico.
“T’amo: narasiddu in sardu” – afferma Ivan Marongiu, operatore linguistico e amministratore di Suia – fa parte di una più ampia campagna di sensibilizzazione pianificata dall’Ufficio linguistico di Tortolì.
L’obiettivo è incoraggiare amministratori, i dipendenti comunali e le associazioni locali a diventare protagonisti nel sostenere la lingua sarda, utilizzandola consapevolmente in ogni contesto, non solo in ambito amministrativo, ma anche in quello affettivo.
Per raggiungere un pubblico più ampio, la campagna di promozione e sensibilizzazione non si limiterà alla festa degli innamorati, ma abbraccerà anche altre occasioni come la festa della mamma e del papà, la giornata internazionale della donna e quella della lingua madre.
Saranno realizzate brochure e volantini da distribuire alle famiglie, insieme a immagini e contenuti da diffondere sui social.
“Abbiamo scelto di coinvolgere i dipendenti, gli amministratori comunali e le associazioni locali per rafforzare il senso di responsabilità e la consapevolezza che essi hanno nei confronti dei cittadini” – dichiara Rita Cocco, Assessore alla Cultura del Comune di Tortolì-. “La regione destina risorse per diffondere e valorizzare il sardo in ogni contesto, e quale occasione migliore di una ricorrenza come San Valentino, la festa degli innamorati? Vogliamo che la nostra lingua non sia confinata solo nelle case e nei contesti privati, ma che ritorni a essere una lingua pubblica e della comunità. Al contempo, vogliamo che ritorni a essere anche la lingua degli affetti, perché come tutti gli idiomi, anche il sardo è una lingua romantica. Insomma, il sardo è una lingua da amare e per amare!”.
Secondo il sindaco Marcello Ladu, “non è sufficiente tradurre atti amministrativi o limitarsi a organizzare corsi di formazione per promuovere il sardo. È necessario che ciascuno di noi si impegni attivamente, diventando un attore e un protagonista, dando il proprio esempio parlandolo in modo normale e quotidiano”.
Il videoclip di una trentina di secondi sarà pubblicato nel sito istituzionale del Comune di Tortolì e nei canali social dell’ente a partire dalla vigilia di San Valentino.
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