“Ali, Occhi, Cuore”: a Tortolì una mostra fotografica di beneficenza

Un viaggio attraverso l'obiettivo di 70 fotografi per sostenere il reparto di neuropsichiatria dell'ospedale Microcitemico di Cagliari
La passione per la fotografia incontra la solidarietà in un evento unico: la mostra fotografica di beneficenza intitolata “Ali, Occhi, Cuore”. Questa straordinaria esposizione presenta il talento di 70 fotografi che, con le loro immagini, narrano storie di bellezza, emozione e impegno sociale. La mostra ha aperto le sue porte il 21 gennaio presso l’Ex Blocchiera Falchi e rimarrà accessibile per il pubblico desideroso di contribuire a questa nobile causa.
L’iniziativa è nata lo scorso anno grazie all’ispirazione di Manuela Fa, una fotografa naturalista di Arborea e ambasciatrice per la Sardegna di SEA (Supereroi Acrobatici). La sua visione altruista ha trovato il sostegno di associazioni benefiche come SEA e “Il Sorriso di Piè”, dimostrando come la collaborazione possa trasformare idee in azioni concrete a beneficio della comunità.
Artisti di talento come Rosa Maria Dore, Cristian Mascia, Daniele Pili, Antonio Coccoda e Giuseppe Demurtas, ogliastrini, hanno arricchito la mostra donando le loro straordinarie immagini. Questa convergenza di talenti ha contribuito a creare un’esposizione unica, che catturerà l’attenzione e il cuore di chiunque si avvicini alle opere esposte.
Durante la mostra, i visitatori avranno l’opportunità di fare delle donazioni per le fotografie che troveranno più significative, trasformando così il loro interesse artistico in un gesto concreto di solidarietà. Le donazioni saranno destinate a sostenere il reparto di neuropsichiatria dell’ospedale Microcitemico di Cagliari, fornendo risorse indispensabili per migliorare le condizioni e le cure offerte a chi ne ha bisogno.
La partecipazione attiva del pubblico è fondamentale per il successo di questa nobile causa: è possibile anche contribuire attraverso un link PayPal dedicato per coloro che desiderano fare donazioni dirette. Ogni piccolo gesto conta e fa la differenza per migliorare la vita di coloro che dipendono dalla qualità delle cure fornite nel reparto di neuropsichiatria.
In un momento in cui la solidarietà è più importante che mai, “Ali, Occhi, Cuore” rappresenta un esempio luminoso di come l’arte possa essere uno strumento potente per il cambiamento sociale. Visitare la mostra non è solo un’opportunità per ammirare la bellezza delle immagini catturate dagli artisti, ma anche un modo tangibile per contribuire a una causa nobile e rendere il mondo un luogo migliore attraverso la generosità e la condivisione.
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