In Sardegna c’è una domus de janas decorata talmente bella da chiamarsi “S’incantu”

La sua bellezza risalente a cinquemila anni fa, la rende la più spettacolare tra le 215 dome scolpite o dipinte (e su 3500 totali) scoperte nell’Isola.
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La Tomba dell’Architettura Dipinta, nota come S’Incantu, è la più famosa delle quattro Domus de Janas nella necropoli di monte Siseri, nel comune di Putifigari (SS) in Sardegna.
La sua bellezza risalente a cinquemila anni fa, la rende la più spettacolare tra le 215 dome scolpite o dipinte (e su 3500 totali) scoperte nell’Isola.
L’interno della tomba raggiunge l’apice dell’arte neolitica grazie alla complessità e all’armonia architettonica, alla ricchezza e alla varietà di decori e colori, e alla ricercatezza legata all’attenzione dei popoli prenuragici nei confronti dei defunti. Fu scoperta nel 1989 ed è datata tra il Neolitico recente e l’Eneolitico (3200-2600 a.C.); essa fu utilizzata sino all’epoca romana.
La tomba si trova lungo il pendio del Siseri, a quota 850 metri, ed è la tomba I del sepolcreto scavato ad anfiteatro. A poche decine di metri di distanza si trovano le tombe II e III, parzialmente danneggiate e soggette all’inondazione a causa del crollo parziale dei loro soffitti. Sul versante opposto del monte, a 700 metri dalle altre tre, si trova la quarta tomba chiamata Badde de Janas, anch’essa danneggiata.

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Nuoro, visite gratuite al San Francesco per la Giornata Mondiale dell’Osteoporosi

Durante la giornata, sarà possibile sottoporsi a una visita specialistica con valutazione del rischio di osteoporosi e all’esecuzione di un esame ultrasonografico calcaneare, uno strumento rapido e non invasivo per valutare la qualità dell’osso.
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In occasione della Giornata Mondiale dell’Osteoporosi, l’Ambulatorio per le Malattie Osteometaboliche dell’Unità Operativa di Geriatria del Presidio Ospedaliero San Francesco apre le porte ai cittadini con un (H)-Open Day dedicato alla prevenzione e alla salute delle ossa, in programma lunedì 20 ottobre.
L’iniziativa, patrocinata dal network Onda – Osservatorio Nazionale sulla Salute della Donna e di Genere, punta a promuovere la consapevolezza e la diagnosi precoce dell’osteoporosi, una patologia silenziosa ma sempre più diffusa che colpisce soprattutto donne in menopausa e uomini over 50.
Durante la giornata, sarà possibile sottoporsi a una visita specialistica con valutazione del rischio di osteoporosi e all’esecuzione di un esame ultrasonografico calcaneare, uno strumento rapido e non invasivo per valutare la qualità dell’osso.
«L’obiettivo – spiegano le dottoresse Monica Bussa e Marina Capelli – è offrire a chi non si è mai sottoposto a controlli un primo screening utile per individuare eventuali fattori di rischio e intervenire precocemente sulla salute scheletrica».
L’Open Day è riservato a: persone che non abbiano mai effettuato una valutazione ossea tramite DXA; donne in menopausa (oltre i 50 anni, in menopausa precoce o iatrogena); uomini sopra i 50 anni in terapia corticosteroidea o ormonale (antagonisti LHRH o GNRH); pazienti con patologie oncologiche o immunologiche; soggetti con fratture da fragilità o fratture vertebrali rilevate da esami radiografici.
Per accedere alla giornata di screening è obbligatoria la prenotazione telefonica, attiva dal 13 al 17 ottobre 2025 (dalle 8:30 alle 13:00) al numero 0784 240491. I posti disponibili sono limitati e l’invito dell’Azienda Sanitaria è quello di non perdere questa importante occasione di prevenzione, che può fare la differenza nella diagnosi precoce e nel trattamento dell’osteoporosi.

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