A 10 anni dall’alluvione riapre il ponte di Oloè che unisce Oliena e Dorgali
Dopo la presentazione del progetto in Provincia a gennaio, l’apertura dei cantieri, fino al varo, a ottobre, con la posa delle travi d’acciaio, di 42 metri, sulle spalle del ponte.
Riapre al traffico il ponte di Oloé, a dieci anni dagli eventi alluvionali del ciclone Cleopatra che nel 2013 furono responsabili del crollo dell’ attraversamento della SP46 sul Cedrino, tra Oliena e Dorgali, causando una vittima, il sovraintendente della polizia di Stato, Luca Tanzi.
Oggi a Oliena il presidente della Regione, Christian Solinas, e l’assessore dei Lavori Pubblici, Pierluigi Saiu, in occasione dell’apertura del nuovo ponte. Presenti i sindaci del territorio, gli esponenti della politica nazionale e regionale, i vertici della Provincia, il questore e il prefetto di Nuoro, nonché i vertici di Ois, Opere e infrastrutture della Sardegna, società in-house della Regione che fa capo all’assessorato dei Lavori Pubblici e soggetto attuatore dell’intervento finanziato dalla stessa Regione per 6,5 milioni di euro.
Il 2023 anno decisivo per la realizzazione dell’opera che migliora la sicurezza e funzionalità idraulica dell’infrastruttura con il raddoppio del deflusso dell’acqua, prima ostacolato dal vecchio rilevato stradale. Dopo la presentazione del progetto in Provincia a gennaio, l’apertura dei cantieri, fino al varo, a ottobre, con la posa delle travi d’acciaio, di 42 metri, sulle spalle del ponte.
“Abbiamo voluto dare un’ accelerazione a un’opera fondamentale per il territorio, per la connessione tra Oliena e Dorgali. Ci sono stati numerosi ritardi accumulati negli anni precedenti e Ois ha dimostrato di poter realizzare al meglio opere così importanti dando seguito ha una forte volontà politica e con le risorse che abbiamo messo a disposizione”.
Lo dichiara il Presidente della Regione, Christian Solinas, che ha inoltre ricordato, insieme all’assessore Saiu, Luca Tanzi, alla presenza della vedova del sovraintendente di polizia.
L’assessore Saiu ha poi espresso soddisfazione per l’intervento realizzato da Ois: “Una formula che stiamo replicando su interventi altrettanto importanti, come i lavori di messa in sicurezza della galleria di Mughina, a Nuoro, per cui abbiamo già indicato uno stanziamento di 10 milioni di euro nel disegno di legge della variazione di bilancio, e gli inteventi di mitigazione del rischio idrogeologico, a Olbia”.
Sulla riapertura del Ponte di Oloé l’assessore Saiu ha precisato: “Abbiamo mantenuto gli impegni. È un opera che il territorio attendeva da tempo e che ora restituiamo ai cittadini”.
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