I Carabinieri della Stazione di Tortoli, a conclusione di un’accurata e scrupolosa attività d’indagine, hanno deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lanusei un giovane 33enne marocchino, senza fissa dimora, con l’accusa di furto aggravato di un defibrillatore, asportato nel mese di settembre dalla teca installata all’esterno del Palazzo Municipale.

L’indagine era stata avviata lo scorso 22 settembre a seguito della querela presentata dall’A.V.I.S. Comunale.

L’attività investigativa condotta dai Carabinieri, consistita nell’acquisizione e nella visione dei filmati dei sistemi di videosorveglianza della zona e in un’approfondita attività informativa, ha portato all’individuazione del colpevole. Grazie ad un’attenta attività di monitoraggio è stato individuato anche il luogo dove era nascosto il defibrillatore, che veniva recuperato, sottoposto a sequestro e restituito alla Comunità.

Un furto ben organizzato è avvenuto nella notte all’interno della rivendita Trony, situata nella zona industriale della cittadina ogliastrina. I ladri si sono introdotti nel punto vendita sfondando un muro perimetrale, che confina con un’attività adiacente, utilizzando un piccolo trattore per aprirsi un varco.

Una volta all’interno, hanno preso di mira soprattutto il reparto telefonia e altri elettrodomestici di valore, portando via numerosi articoli prima di darsi alla fuga. L’ammanco esatto è ancora in fase di quantificazione. L’allarme è scattato questa mattina, all’apertura del negozio, quando il personale si è accorto del danno e ha allertato immediatamente le forze dell’ordine.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Lanusei, che hanno avviato le indagini per ricostruire le dinamiche del colpo e risalire all’identità dei responsabili. Al vaglio degli inquirenti anche le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona. Non si esclude che si tratti di un’azione pianificata nei dettagli e portata a termine da un gruppo organizzato.