Un’immagine del passato di sessant’anni fa.
Nella foto, signor Tugulu e il signor Murgia, ormeggiatori ad Arbatax.
Lo scatto è stato realizzato negli anni ’60.
La foto è stata gentilmente concessa, da F. Murgia.
Questa mattina all’alba, i Carabinieri della Compagnia di Bitti e del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Nuoro, con il supporto dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Sardegna, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di un 54enne di Orune, ritenuto responsabile dell’omicidio di Luca Goddi, avvenuto il 4 agosto 2023 nel centro del paese.
L’ordinanza, emessa dal GIP del Tribunale di Nuoro su richiesta della Procura della Repubblica, giunge al termine di un’articolata indagine che ha permesso di raccogliere gravi indizi a carico dell’uomo, identificato come autore materiale del delitto. Secondo gli investigatori, l’indagato avrebbe esploso quattro colpi di pistola calibro 9×19 contro Goddi, colpendolo alla testa e alla spalla mentre si trovava seduto nella sua Volkswagen Golf, ferma in corso Repubblica.
Durante l’operazione sono state denunciate a piede libero altre quattro persone, accusate, a vario titolo, di concorso in omicidio, porto e detenzione abusiva di armi da fuoco. Le indagini, hanno permesso anche di individuare il presunto complice che avrebbe aiutato l’autore del delitto a fuggire immediatamente dopo il fatto.
Il delitto era avvenuto nel tardo pomeriggio, intorno alle 18:30, in una zona del paese particolarmente frequentata. Nonostante la presenza di numerosi potenziali testimoni, nessuno avrebbe fornito elementi utili all’indagine, rendendo ancora più rilevante il lavoro meticoloso dei Carabinieri, che ha portato all’identificazione dell’autore e alla ricostruzione dei fatti.
