“Io ed il mio compagno siamo abbastanza disperati e come noi, sicuramente tantissimi altri e tantissime altre coppie che non riescono a trovare un appartamento in affitto tutto l’anno a Tortolì. Scrivo qui sperando di trovare finalmente una soluzione. Sono nata e cresciuta qua e onestamente mi piacerebbe restarci, e soprattutto far vivere nel mio bellissimo paese anche i miei futuri figli, però cavolo è possibile che ormai Tortolì stia diventando una cittadina solo per i turisti?”.

Inizia così il post sul gruppo “Sei di Tortoli-Arbatax se…” di una giovane tortoliese Gaia Fadda che lamenta la difficoltà di trovare un appartamento in affitto in città.

“Anche noi giovani e sopratutto noi residenti, vorremmo viverci la nostra terra, il nostro posto, crearci la nostra vita qua dove siamo cresciuti, avere una casa dove costruirci una famiglia, ma sembra quasi impossibile trovare un affitto annuale e, sopratutto dove è possibile mettere la residenza – scrive la ragazza -.  La maggior parte degli appartamenti in affitto appropriati che si trovano, sono disponibili solamente da Settembre/Ottobre fino ad Aprile/Maggio. E nei restanti mesi Estivi cosa bisognerebbe fare? Le opzioni sono due: o pagare 500 euro se non di più a Settimana, per affittare una casa d’estate, o tornare a casa dai propri genitori”.

“Per chi vuole cercare una Stabilità a Tortolì però, è una situazione molto limitante e non solo per me e il mio compagno, ma anche per tantissime altre persone che si trovano nella medesima situazione – sottolinea -.  È un peccato che ai giovani, alle giovani famiglie ed ai residenti non ci sia un aiuto per questo aspetto. Scusate il papiro, ma inizia a diventare estenuante questa situazione”.

Ieri sera la cattedrale di Sant’Andrea a Tortolì era gremita di fedeli per la solenne celebrazione dedicata al santo patrono.

La Santa Messa è stata celebrata da Monsignor Antonello Mura e concelebrata da don Piero Crobeddu e don Franco Serrau. Erano presenti anche autorità civili e religiose, i comitati delle altre feste e varie associazioni del territorio. Ad aprire la processione, la Banda Musicale Cossu-Brunetti di Nurri e i gruppi folk Sant’Andrea e Sant’Anna di Tortolì.

Al termine della messa, la statua del Santo è stata issata su un cocchio trainato da buoi e portata in processione per le vie del centro, addobbate a festa. I fedeli hanno accompagnato il corteo con fiaccole accese, illuminando la fredda serata di fine novembre. Al rientro in chiesa, dopo la benedizione di Monsignor Mura, che ha esortato i presenti a prendere esempio dalla vita del santo, la serata si è conclusa con i fuochi d’artificio.

Il comitato organizzatore, presieduto da Giorgio Marongiu, ha coordinato i festeggiamenti, iniziati con la diciannovesima Sagra del Pesce. Sono stati serviti i tradizionali muggini arrosto sia all’oratorio sia consegnati a domicilio ad anziani e malati.

Festa Sant’Andrea Tortolì pH Alessandra Useli

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