Olbia, trovato il relitto dell’Alemax II: dentro potrebbe esserci il corpo di Mandi

Si cerca Mandi nella cabina del peschereccio affondato a Capo Figari. Per settimane, la sua sorte è rimasta avvolta in mistero, ma ora sembra che l'inchiesta abbia finalmente fatto un passo avanti.
Un tragico incidente marittimo avvenuto al largo di Capo Figari ha tenuto in ansia la comunità di Olbia la notte del 10 agosto scorso, quando il peschereccio Alemax II è stato coinvolto in una collisione con il traghetto Sharden, un evento che ha portato all’affondamento della nave e alla scomparsa del marittimo senegalese Mandi Diome.
Per settimane, la sua sorte è rimasta avvolta in mistero, ma ora sembra che l’inchiesta abbia finalmente fatto un passo avanti.
Dopo meticolose ricerche, gli investigatori della Guardia Costiera di Olbia hanno individuato il relitto dell’Alemax II a una profondità di circa 90 metri. Questa scoperta rappresenta un punto di svolta nella tragedia e potrebbe fare luce sul destino di Mandi Diome, conosciuto da tutti come Mandi.
La ricerca del relitto è stata resa possibile grazie all’impiego di un sofisticato robot subacqueo. Questo dispositivo è stato inviato in profondità e, dopo numerosi tentativi, è riuscito a individuare i resti della nave, che giacevano sepolte sotto un intricato groviglio di cime e reti da pesca. Tuttavia, sorge una nuova sfida, in quanto il robot non può accedere alla cabina del peschereccio senza rischiare di rimanere intrappolato nelle profondità marine.
La domanda che ora sorge spontanea è se il corpo di Mandi Diome sia all’interno della cabina, come testimoniano le informazioni raccolte dopo l’incidente. Testimoni oculari hanno affermato che Mandi si trovava nella cabina al momento della collisione e dell’affondamento dell’Alemax II. La risposta a questo interrogativo potrà essere ottenuta solo una volta che il relitto sarà recuperato.
Il sollevamento dell’Alemax II si prospetta come estremamente impegnativo. La Guardia Costiera di Olbia sta valutando attentamente tutte le possibili soluzioni per portare in superficie il peschereccio e, con esso, forse le risposte tanto attese sulla scomparsa di Mandi Diome.
La comunità resta in attesa delle prossime fasi dell’operazione di recupero e spera che essa possa finalmente portare la luce su ciò che è accaduto quella tragica notte di agosto e garantire giustizia a Mandi Diome e alla sua famiglia.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Grave incidente tra Orotelli e Orani: interviene l’elisoccorso per una donna ferita

Nel pomeriggio di oggi la squadra 7A del distaccamento dei Vigili del Fuoco di Macomer è intervenuta prontamente per un incidente stradale verificatosi lungo la SS 131, tra il bivio di Orotelli e quello di Orani. Una donna è stata trasportata in ospedale con l'elisoccorso.
Grave incidente tra Orotelli e Orani: interviene l’elisoccorso per una donna ferita.
Nel pomeriggio di oggi la squadra 7A del distaccamento dei Vigili del Fuoco di Macomer è intervenuta prontamente per un incidente stradale verificatosi lungo la SS 131, tra il bivio di Orotelli e quello di Orani. Una donna è stata trasportata in ospedale con l’elisoccorso.
Le dinamiche dell’incidente sono ancora in fase di accertamento, ma secondo le prime ricostruzioni, una Fiat Panda, per cause che dovranno essere chiarite, ha perso il controllo mentre percorreva la strada, sbandando e uscendo fuori strada. L’auto ha capotato, terminando la sua corsa in un campo adiacente, dove la donna che si trovava alla guida è rimasta ferita.
La situazione ha richiesto un intervento immediato e mirato da parte dei soccorritori. La donna, seppur ferita, è stata prontamente soccorsa e trasportata d’urgenza all’ospedale di Nuoro grazie all’intervento dell’elisoccorso del 118, che ha consentito di trasferirla in tempi rapidi per le cure necessarie. Nel frattempo, la squadra dei Vigili del Fuoco si è occupata di mettere in sicurezza l’area dell’incidente, garantendo l’incolumità di tutti gli operatori coinvolti.
Sul posto erano presenti anche gli agenti della Polizia Stradale, che hanno avviato le indagini per chiarire le cause del sinistro e garantire il corretto svolgimento delle operazioni di recupero del veicolo e di gestione della viabilità. L’incidente ha creato disagi temporanei al traffico nella zona, ma la pronta e tempestiva risposta dei soccorritori ha permesso di limitare i danni e di garantire l’assistenza necessaria alla donna ferita.

© RIPRODUZIONE RISERVATA