A Baunei esiste “Su meraculu”: 200 metri di grotte che si affacciano su Cala Sisine

Conosciuta anche come Sa Rutt’e su Meraculu, questa grotta ti porterà attraverso un regno di stalattiti, stalagmiti, pisoliti, vaschette e pavimenti lucidi: pure bellezza, quasi "miracolosa", appunto
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La dissoluzione dei calcari ha portato alla creazione di un gioiello geologico come Sa Rutt’e su Meraculu, meglio conosciuta come la Grotta del Miracolo.
Situata sulle pendici di Baccu Erettili e affacciata su Cala Sisine, questa incredibile grotta è un tesoro della natura che ti lascerà a bocca aperta. La grotta è lunga 200 metri con una temperatura costante di 17°, ed è opulenta di sculture naturali formate da stalattiti, stalagmiti, pisoliti, vaschette e pavimenti lucidi. Camminando attraverso uno stretto corridoio con stalagmiti a forma di cavolfiore, si arriva al vano centrale alto fino a sei metri e lungo oltre cento metri.
Qui si trova una scenografia espressionista di colonne e forme dalle tinte cromatiche affascinanti, comprese una forma d’anfora, una clessidra, un ranocchio e una ricca sala del tesoro. Grazie a un camminamento interno, potrai ammirare i profili delle varie concrezioni e intravedere ambienti ancora da scoprire. Sei pronto per un’esperienza unica?

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Fibromialgia, Tortolì apre il dibattito e lancia la ricerca epigenetica con l’università di Sassari

Un segnale di grande attenzione sociale e scientifica è arrivato ieri pomeriggio, nella Sala Consiliare del Municipio di Tortolì, dove si è tenuto il primo incontro dedicato alla fibromialgia.
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Fibromialgia, Tortolì apre il dibattito e lancia la ricerca epigenetica con l’università di Sassari.
Un segnale di grande attenzione sociale e scientifica è arrivato ieri pomeriggio, nella Sala Consiliare del Municipio di Tortolì, dove si è tenuto il primo incontro dedicato alla fibromialgia. L’evento, promosso dall’Amministrazione comunale, ha raggiunto pienamente l’obiettivo di sensibilizzare e approfondire una patologia cronica ancora poco conosciuta, ma che coinvolge sempre più persone anche nel nostro territorio.
La grande affluenza di pubblico ha testimoniato la necessità urgente di affrontare questa condizione che incide profondamente sulla qualità della vita dei pazienti.
L’iniziativa ha saputo coniugare testimonianza emotiva e rigore scientifico. L’incontro è stato aperto dalla proiezione del cortometraggio “L’armatura Invisibile”, un’opera che ha saputo restituire la complessità e la sofferenza quotidiana vissuta da chi convive con la sindrome. Successivamente, sotto la guida della moderatrice Anna Ligia, referente regionale del Comitato Fibromialgici Uniti, si è sviluppato un dibattito di alto profilo. Le figure di spicco presenti, tra cui il dott. Raffaele Sestu e la prof.ssa Grazia Fenu Pintori, hanno offerto un contributo scientifico e umano di grande valore, riuscendo a trasmettere conoscenza e speranza, coinvolgendo attivamente il pubblico presente.
Al termine della discussione, le Istituzioni hanno messo in evidenza la concretezza degli impegni presi. L’Assessora alle Politiche Sociali Irene Murru ha espresso soddisfazione per la grande partecipazione e per i risultati concreti emersi dall’incontro, sottolineando come la sensibilizzazione debba necessariamente sfociare in azioni pratiche. Il Comune di Tortolì ha, infatti, annunciato una svolta decisiva nel supporto alla ricerca.
L’annuncio è di portata eccezionale per l’ambito scientifico regionale. Il Comune di Tortolì stringerà a brevissimo una convenzione per portare avanti un’indagine epigenetica con il gruppo di ricerca dell’Università di Sassari. L’analisi si inserisce nell’ambito più ampio dello Spoke 2 di un dottorato legato al PNRR, un contesto di finanziamenti nazionali ed europei che eleva la qualità della ricerca. Lo studio sarà finalizzata a valutare in chiave epigenetica le popolazioni sarde, con particolare attenzione a quelle dell’Ogliastra coinvolte nel progetto, aprendo nuove prospettive diagnostiche e terapeutiche per la fibromialgia e dimostrando come l’impegno di un’amministrazione locale possa catalizzare processi scientifici di rilevanza nazionale.

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