La Cavalcata sarda è un evento culturale e folkloristico tradizionale che si tiene ogni anno a Sassari in primavera, durante il quale gruppi di persone provenienti da tutta la Sardegna si riuniscono per una sfilata a piedi, a cavallo o sui carri decorati chiamati traccas. I partecipanti indossano costumi tradizionali locali, spesso ornati con ricami elaborati e gioielli di filigrana.

Nel pomeriggio, l’evento continua nell’ippodromo della città, dove i cavalieri e i loro cavalli si esibiscono in acrobatiche parate e figure, per terminare in serata nella Piazza d’Italia con musica tradizionale sarda, balli e canti accompagnati dalle melodie della fisarmonica e launeddas. La festa si conclude generalmente ben oltre la mezzanotte.

Oggi anche una importante associazione ogliastrina ha presenziato alla sfilata sassarese, l’associazione culturale N.S. di Monserrato di Bari Sardo.

Nonostante la pioggia, il gruppo bariese si è mostrato felice ed orgoglioso di presenziare a questo importante evento culturale, tra i più noti della nostra Isola.

Tra i tanti ricordi da custodire gelosamente, quello della scatola delle cartoline ricevute durante la vita merita un posto sul podio. Ormai in disuso, la pratica di spedire cartoline era molto utilizzata nel periodo in cui le comunicazioni, soprattutto telefoniche, erano un privilegio per pochi.

Il caro amico o parente emigrato per trovare lavoro e fortuna all’estero, riceveva l’affetto dei propri familiari, su carta, senza privacy e con delle immagini simbolo della propria terra d’origine.

Le cartolina proposta ritrae Pedra Longa nel 1975.