Si è tenuto a Firenze dal 26 al 28 maggio l’ultimo campionato Italiano di Brazilian Jiu-Jitsu dell’Unione Italiana Jiu Jitsu e Fijlkam, che si sta impegnando a far conoscere e crescere questo splendido sport da combattimento e arte marziale.

Presso il Nelson Mandela Forum, si sono dati appuntamento su dieci aree di lotta la bellezza di duemila iscritti, provenienti da tutta Italia e non solo.

Il team nostrano, il Budo Clan Sardegna, ha preso parte alla competizione portando in gara ben dieci atleti tra Tortolì, Bari Sardo e Villagrande.

Il bottino degli atleti ogliastrini è stato ricco.

Mattia Cristo di Tortolì ha vinto nella categoria “adult  cintura blu -64kg con kimono” confermandosi campione italiano. Si è poi piazzato secondo nella categoria “NoGi cintura blu -61,5kg ” con bel 7 lotte in totale.

Medaglie d’oro per per Emma Melis di Bari Sardo nella categoria “juvenile blu” e per Christian Ligas nella categoria “adolescenti -69kg”.

Medaglie d’argento per Leonardo Ligas di Bari Sardo nella categoria “bimbi cintura gialla”, per Alessandro Zaccarini di Tortolì nella categoria “bimbi cintura bianca”, per Riccardo Sardanu di Tortolì nella categoria “adolescenti +70kg”, per Donatella Mighela di Villagrande nella categoria “master 3 cintura bianca -64kg”.

Una medaglie di bronzo per Giuly Marci nella categoria “cintura blu -64kg”.

Orgoglioso dei risultati dei suoi ragazzi il maestro Alessandro Fadda: “Bellissima esperienza e tanti risultati importanti portati a casa, i ragazzi sono stati grandi. Un ringraziamento speciale anche agli atleti del nostro team che pur non partecipando al torneo hanno dato un prezioso supporto nella preparazione agonistica e grazie anche ai genitori che ci hanno seguito in trasferta. Diamo sempre il massimo per portare i nostri atleti a gareggiare fuori dalla Sardegna, nonostante le spese quasi insostenibili. Per noi è molto importante rappresentare l’Ogliastra nei tornei fuori dall’Isola”.

L’ultimo appuntamento? L’11 giugno a Golfo Aranci per lo Smeralda Tournament, per poi rivedersi a settembre.

“5 camper con relativi conducenti di nazionalità estera hanno pensato bene di trovarsi una posizione privilegiata nella località Mandra e Pische a Siniscola, per godere il mare e il clima di settembre, violando non solo la normativa regionale che vieta il transito e la sosta di automezzi e veicoli di ogni genere sulle spiagge, ma anche l’occupazione temporanea di queste aree per evitare il calpestio delle dune e della vegetazione”.

Lo rende noto in un post l’associazione Guardie Ambientali della Sardegna.

“Loro malgrado gli agenti del corpo forestale regionale dopo una segnalazione che avvisava della presenza di questi mezzi sulle dune sono intervenuti e hanno sanzionato i simpatici turisti come previsto dalla normativa vigente” riporta il post.

“Va bene ammirare e godere delle bellezze naturali delle coste Sarde, ma parcheggiare sulle dune con 5 camper quasi in riva al mare è un pochino troppo, o forse se vogliamo dirla tutta è da menefreghisti e pure maleducati”, il commento finale.