Lo sapevate? Ecco quale fu la prima opera letteraria in lingua sarda

Siamo nella seconda metà del Quattrocento quando l'Arcivescovo di Sassari Antonio Cano scrisse l'opera letteraria ad oggi considerata come la più antica.
Quando ebbe inizio la letteratura in lingua sarda?
Al contrario di ciò che molti potrebbero pensare, la produzione letteraria in limba è ampia e qualitativamente rilevante. Dal canto suo, però, i letterati che scelsero la lingua madre dell’Isola come veicolo culturale non ebbero dalla loro parte poteri politici forti tali da stimolarne la diffusione.
Forse anche per questo motivo il primo documento letterario ufficiale del sardo risale al basso Medioevo. Siamo nella seconda metà del Quattrocento quando l’Arcivescovo di Sassari Antonio Cano scrisse l’opera letteraria ad oggi considerata come la più antica.
Si intitola “Sa vita et sa morte et passione de sanctu Gavinu, Prothu e Januariu”, ed è un poemetto agiografico sulla vita e la morte di tre importanti Santi isolani, Gavino, Proto e Gianuario, i tre “martiri turritani”.
Così lo definisce il sito ufficiale di Sardegna Digital Library: “Un poemetto di argomento agiografico che ripropone, attingendo da fonti narrative medievali, il modello martiriale, con tutta la sua forza espressiva e drammatica e le sue suggestive tensioni etiche e religiose. Gavino, Proto e Gianuario, martiri turritani, vengono riproposti come modelli esemplari di coerenza contro i falsi miti e i falsi valori, in una Sardegna che, a distanza di tredici secoli dal martirio, intende fondare, sulla tradizione cristiana e sulla lingua e la cultura sarda, la propria identità di popolo che prende coscienza della propria condizione in un clima di accese speranze di riforma morale. Le scelte retoriche, la spiccata tendenza alla drammatizzazione, la forza espressiva e l’arditezza del dettato rimandano ad una intertestualità ampia e ad una tradizione che, a partire dalle origini dell’Europa cristiana, si muove nell’alveo della ricca e multiforme letteratura di argomento religioso”.
Prima del poemetto del Cano non sono individuabili altre opere. Per aspettare quelle successive bisognerà attendere poco meno di un secolo.

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