Domani la Sardegna alle urne: tutto ciò che c’è da sapere sul voto

Come e dove votare domani e lunedì per le amministrative che si terranno in 39 comuni sardi
Domani, 39 comuni in Sardegna andranno alle urne per eleggere i sindaci e rinnovare i consigli comunali. La votazione sarà aperta dalle 7 alle 23 di domenica 28 maggio e dalle 7 alle 15 di lunedì 29 maggio. Solo Assemini e Iglesias potrebbero andare al ballottaggio l’11 e il 12 giugno.
Nell’elezione dei sindaci e dei consigli comunali in Sardegna, domani ci saranno 37 comuni coinvolti nella votazione. Otto comuni sono presenti nel Nuorese, dodici in provincia di Oristano, sei nel Nord Sardegna e 11 nel Sud Sardegna.
Per votare, è necessario presentare un documento d’identità e la tessera elettorale.
Nei comuni con meno di 15.000 abitanti, si può votare il candidato sindaco o la lista collegata o sia il candidato che la lista collegata. Invece, nei comuni con più di 15.000 abitanti, si può votare il candidato sindaco, votare solo una delle liste collegate al candidato sindaco o effettuare un voto disgiunto.
Per essere eletto al primo turno, un candidato deve ottenere il 50% più uno dei voti. In caso contrario, si terrà un ballottaggio il 11 e il 12 giugno tra i due candidati più votati.
È possibile esprimere una preferenza solo nei comuni con meno di 5.000 abitanti. Nei comuni con 5.000 o più abitanti, è possibile esprimere due preferenze, a patto che riguardino candidati di genere diverso, altrimenti la seconda preferenza viene annullata.
In caso di unico candidato sindaco nei piccoli comuni, il quorum per l’elezione è del 40% degli elettori iscritti alle liste elettorali del comune. Inoltre, il candidato deve ottenere un numero di voti validi non inferiore al 50% dei votanti. Se non viene raggiunto il quorum, scatta il commissariamento del comune.

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