Lo sapevate? Un tempo a Castiadas c’era uno dei carceri agricoli più grandi d’Italia
Il carcere era dotato di una falegnameria, un’officina meccanica, una farmacia, una stazione postale, una officina dei fabbri e una stazione telefonica. Intorno, ettari di coltivazioni
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La storia del carcere di Castiadas ebbe inizio, per volere di Eugenio Cicognani, nel 1875 in un periodo dell’anno che somigliava all’inferno. Ma i condannati ai lavori forzati, in fila con i loro carcerieri, sbarcarono lo stesso sulla spiaggia di Cala Sinzias. La loro fatica sarebbe stata enorme: doveva sorgere il carcere agricolo più grande della Sardegna e dell’intera Italia e non c’era tempo da perdere.
Mano a mano che il tempo passava, altri detenuti furono trasferiti a Castiadas per contribuire ai lavori. Il carcere era dotato di una falegnameria, un’officina meccanica, una farmacia, una stazione postale, una officina dei fabbri e una stazione telefonica. L’area intorno al carcere venne bonificata e avviata alla coltivazione di ogni sorta di colture agricole come cereali, legumi, frutta e verdura, servite non solo a sostentamento dei reclusi e del personale, ma anche a fini commerciali. Inoltre, il carcere di Castiadas divenne famoso per la produzione di carbone. Il compenso dei detenuti era determinato dal tipo di lavoro svolto.
Il carcere resistette fino al 1952, ma non fu certo un posto lieto: molte persone decisero di porre fine alla loro vita piuttosto che sopportare le dure condizioni del carcere.
Oggi, però, il vecchio carcere è stato recuperato e trasformato in una meta turistica, soprattutto in primavera quando la zona non è ancora presa d’assalto dai turisti e la temperatura è mite. Nel 2015, l’opera di recupero ha riguardato la casa del direttore, le scuderie e un’intera ala del carcere.
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Tortolì, Simone Mascia nuovo segretario provinciale dei giovani di Forza Italia

Ventitré anni e studente di Scienze giuridiche a Milano, Simone Mascia è stato nominato segretario provinciale dei giovani di Forza Italia, rafforzando la presenza del partito nel territorio e il coinvolgimento dei giovani nella politica locale.
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Ventitré anni, di Tortolì e studente di Scienze giuridiche della pubblica amministrazione all’Università di Milano, Simone Mascia è il nuovo segretario provinciale dei giovani di Forza Italia.
«Sono onorato di poter rappresentare a livello provinciale il partito giovanile, l’unico attivo nel nostro territorio. Dopo un percorso di formazione politica svolto tra il partito ogliastrino e quello milanese, sono pronto a mettere le mie energie al servizio della comunità. Desidero ringraziare il segretario regionale di Forza Italia Giovani Marco Dettori per la fiducia riposta in me e confermo il massimo impegno nel proseguire il cammino intrapreso dal mio predecessore Michele Pau. Un ringraziamento particolare va anche all’Onorevole Pietro Pittalis per l’egregio lavoro che sta portando avanti nel ruolo di Coordinatore Regionale. Confido nella possibilità di instaurare un dialogo costante tra il nostro movimento giovanile e le amministrazioni locali, con l’obiettivo di favorire il riavvicinamento dei giovani a un mondo politico spesso percepito come distante. Invito chiunque giovane interessato, residente nella nostra provincia, a contattarci per iniziare questa nuova esperienza politica all’insegna dei valori liberali» ha commentato Mascia, dopo la nomina di sabato, che è stata ufficializzata dal segretario regionale dei giovani azzurri, Marco Dettori.
Presente anche Mara Mascia, vicesegretaria provinciale del partito e presidente del Consiglio comunale tortoliese, che ha così commentato la nomina: «Felice di aver preso parte al coordinamento regionale di Forza Italia giovani tenutosi ad Oristano e orgogliosa di annoverare nella nostra segreteria un ragazzo giovane, dinamico ed entusiasta di portare avanti i principi cardine del nostro partito. Un sincero in bocca al lupo a Simone da parte di tutta la segreteria provinciale ogliastrina e un ringraziamento a Michele Pau, coordinatore uscente, per il lavoro svolto in Ogliastra e un grande in bocca al lupo per il nuovo incarico regionale di coordinatore dei dipartimenti per Forza Italia Giovani».
La nomina rafforza la presenza del partito giovanile nel territorio provinciale e punta a incrementare il coinvolgimento dei giovani nella vita politica locale.
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