Tragedia a Sassari: pensionato investito e ucciso da uno scooter

Un incidente stradale nel centro storico di Sassari ha causato la morte di un uomo di 78 anni. Investito da uno scooter, è deceduto poco dopo l’arrivo in ospedale nonostante l’intervento del servizio sanitario locale
Un incidente stradale avvenuto in corso Vico, nel centro storico di una città italiana, ha causato la morte di un uomo di 78 anni, Giovanni Fiori.
Il fatto è accaduto attorno alle 17 quando Fiori stava attraversando la strada, lontano dalle strisce pedonali, ed è stato investito da uno scooter guidato da un uomo di 35 anni.
Le ferite riportate dall’uomo nell’impatto sono state fatali, nonostante l’intervento di un’ambulanza del servizio sanitario locale, che lo ha trasportato all’ospedale Santissima Annunziata in codice rosso. Fiori è giunto in ospedale cosciente ma è morto pochi minuti dopo.

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Lo sapevate? La Sardegna vanta una delle coperture boschive più estese d’Italia e d’Europa

La Sardegna, con oltre un milione di ettari di foreste, rappresenta un vero tesoro verde tra i più vasti non solo d’Italia ma anche d'Europa.
Forse non tutti sanno che la Sardegna vanta una delle coperture forestali più estese non solo d’Italia, ma dell’intera Europa. Si tratta di un vero patrimonio naturale, frutto della storia e dell’eredità ecologica lasciata dai nostri antenati. Le leccete, le sugherete e le pinete litoranee che caratterizzano il paesaggio sardo non sono soltanto elementi di bellezza paesaggistica, ma rivestono un ruolo ecologico e ambientale fondamentale.
La superficie forestale complessiva dell’isola ammonta a circa 1.300.000 ettari. Di questi, oltre 626.000 ettari sono classificati come “bosco”, con una prevalenza di foreste ad alto fusto che superano i cinque metri di altezza e coprono oltre il 10% del suolo. Le formazioni boschive più diffuse sono le leccete, che si estendono per oltre 255.000 ettari, seguite dalle sugherete, che occupano circa 152.000 ettari. Un ruolo importante lo ricoprono anche i querceti caducifogli, con circa 88.000 ettari, e le pinete mediterranee, che coprono oltre 34.000 ettari.
Accanto alle aree forestali vere e proprie, le cosiddette “altre terre boscate”, come gli arbusteti, rappresentano un’ulteriore risorsa: ben 558.000 ettari, pari a quasi la metà del totale nazionale. Questo immenso polmone verde ha anche un impatto cruciale sulla salute del pianeta: si stima infatti che i boschi sardi immagazzinino circa 20 milioni di tonnellate di carbonio. Un solo ettaro di bosco mediterraneo è in grado di assorbire in media tra 1,6 e 1,9 tonnellate di carbonio all’anno, contribuendo in modo significativo alla lotta contro il cambiamento climatico.
La gestione sostenibile di questo patrimonio è un tema centrale. Oltre il 65% della superficie forestale della Sardegna è di proprietà privata, un dato che rende indispensabile la collaborazione tra istituzioni pubbliche e soggetti privati. Questa sinergia è fondamentale non solo per la tutela delle foreste, ma anche per la prevenzione degli incendi e per promuovere uno sviluppo ambientale equilibrato. Proteggere questi numeri significa proteggere il futuro verde della nostra isola. Fonte Agenzia Regionale Forestas.

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