Lo sapevate? In una chiesa sarda c’è un bellissimo affresco dell’albero della vita
Scopri l’affresco dell’albero della vita, un capolavoro che ti lascerà a bocca aperta e che racconta la storia di un’intera comunità attraverso simboli e allegorie. Pronto per un viaggio nel tempo? Scopriamo insieme questa meraviglia
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Il Complesso della Cattedrale romanica di San Pantelaeo è una delle più importanti chiese medievali della Sardegna e si trova nel centro storico di Dolianova, una cittadina situata a circa 20 km da Cagliari. Grazie alla sua posizione geografica, la città è nota per la sua attività agricola.
La cattedrale, che è stata un luogo di culto fin dall’epoca paleocristiana, è stata costruita in tre fasi tra il XII e il XIII secolo. La sua costruzione è stata completata tra il 1261 e il 1289 dalle stesse maestranze che lavoravano alla chiesa di Santa Maria di Bonarcado. L’edificio è stato realizzato in pietra arenaria in stile romanico con alcuni elementi gotici e presenta decori floreali, geometrici, antropomorfi e mitologici. L’ingresso principale è caratterizzato da un marmo inciso con serpenti.

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All’interno della cattedrale, che ha tre navate, si possono ammirare gli affreschi medievali nell’abside, tra cui uno rappresentante “l’Albero della Vita”, e sul fianco il “Retablo di San Pantaleo”.
Questi affreschi, considerati delle vere e proprie opere d’arte, sono stati realizzati tra la fine del XV secolo e i primi del XVI secolo.
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Olmedo, evade dai domiciliari per giocare la schedina: arrestato

In passato aveva minacciato un tabaccaio con una pistola sempre per questioni legate al Lotto.
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A pochi giorni dall’inizio degli arresti domiciliari, un uomo di Olmedo è stato trasferito in carcere a causa della sua dipendenza dal gioco. In passato aveva minacciato un tabaccaio con una pistola per questioni legate al Lotto.
Sabato 18 ottobre i Carabinieri, intervenuti in una tabaccheria di Ittiri, hanno scoperto che l’uomo possedeva non solo tre pistole regolari, ma anche tre pistole a salve modificate, 1.465 cartucce e 12 coltelli a serramanico, tutti detenuti illegalmente. Arrestato, era stato posto ai domiciliari.
Giovedì 23 ottobre l’uomo ha violato il regime domiciliare recandosi in una ricevitoria di Olmedo. I Carabinieri lo hanno sorpreso mentre giocava, e per la violazione gli arresti domiciliari sono stati revocati, con il trasferimento al carcere di Bancali.
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