La Pasqua di Sgarbi in Sardegna: la mostra di Anna Gardu, le capre, i pranzi tipici e la visita alla maestra di San Vero Milis

Sgarbi ha annunciato che domani visiterà Marisa Francescangeli, la maestra di San Vero Milis sospesa dai dirigenti scolastici per 20 giorni per aver fatto recitare preghiere cristiane ai suoi alunni. Il sottosegretario ha promesso pieno sostegno alla docente.
Vittorio Sgarbi ha trascorso il giorno di Pasqua in Sardegna e si tratterrà nell’Isola anche per Pasquetta.
Il critico d’arte ha partecipato ieri sera a Irgoli, in qualità di sottosegretario alla Cultura, all’inaugurazione della mostra dell’artista sarda Anna Gardu, di cui è da sempre un grande sostenitore.
Una mostra sulla via Crucis dal sapore e dal tratto particolare quella dell’artista olianese, vera e propria scultrice di pasta, mandorle e zucchero. Il tratto distintivo personalissimo che diventa arte sacra di mani che sanno innovare e stupire nel creare con una semplicità disarmante quindici tavole che documentano il percorso doloroso del Cristo con l’ultima di queste dedicata alle Sacra Spine di Irgoli. Questa volta stimolata a esporre a Irgoli all’interno della manifestazione Andalas, Anna Gardu ha tirato fuori dal suo estro un nuovo capolavoro che i visitatori potranno ammirare nella chiesetta di Santu Miali nei prossimi mesi, dedicata a san Michele, risalente al 1200, è l’edificio sacro più antico di Irgoli. Qui Anna Gardu che porta avanti con orgoglio l’arte dolciaria esistente da quattro generazioni nella sua famiglia ha trovato l’habitat giusto per la sua nuova sfida professionale. Una tradizione ed una leggenda appunto intrisa di devozione e spirito cristiano.
“È un’artista che ammiro molto e della quale ho mostrato la sua arte nei luoghi importanti (Expo di Venezia) davanti al mondo – ha commentato Sgarbi davanti alla platea -. Si permette di fare arte sacra, quella cullata dalla cultura occidentale per molti secoli. Si dimostra così sensibile e colta che applica la sua ricetta proveniente dalla tradizione con spirito di innovazione. Passa in questa mostra sulla Via Crucis dalla dimensione felice a quella drammatica. Un percorso difficile che non mi aspettavo e che lei ha affrontato in questo paese della sua terra, perché si sente profondamente sarda. Un’operazione così sofisticata poteva essere fatta a New York, proprio perché si tratta di un’opera d’arte contemporanea molto complessa. Lei però l’ha fatta qui, non a Parigi o a Milano”.
Oggi il pranzo di Pasqua si è svolto a Oliena, a base di prodotti tipici, decantati a gran voce nelle sue story da Sgarbi, affascinato dalle antiche tradizioni barbaricine.
Sempre nelle story Sgarbi ha annunciato che domani visiterà Marisa Francescangeli, la maestra di San Vero Milis sospesa dai dirigenti scolastici per 20 giorni per aver fatto recitare preghiere cristiane ai suoi alunni. Il sottosegretario ha promesso pieno sostegno alla docente.
Immancabile una passeggiata tra le sue amate capre. Quest’ultimo scatto è stato pubblicato da Anna Gardu sul suo profilo Facebook.

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