Il progetto WiFi Italia piace e funziona: a Lanusei in arrivo altri 5 hotspot

A Lanusei cittadini e visitatori godranno di connessione veloce e gratuita grazie al progetto promosso dal MIMIT e attuato da Infratel Italia. #WiFiItalia
La connessione veloce e gratuita promossa dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy e attuata da Infratel Italia consente di valorizzare al meglio le potenzialità del territorio
“Abbiamo visto che il Progetto WiFi Italia funziona, la connessione è veloce e molti cittadini ne stanno usufruendo e sono soddisfatti, per cui abbiamo fatto richiesta a Infratel Italia per avere altri 5 punti di accesso”. Davide Burchi, Sindaco di Lanusei, storico centro amministrativo dell’Olgiastra nella Regione Sardegna, punta decisamente sul digitale per valorizzare il proprio territorio. “La connettività è un servizio fondamentale per Lanusei – dichiara – per questo stiamo lavorando su due direttrici: il Wi-Fi gratuito e la fibra”.
Così a breve gli hotspot del progetto WiFi Italia passeranno da 11 a 16. Quelli attualmente attivi si trovano in via Umberto 113, in Piazza Vittorio Emanuele 1, in via Manno 2, in via Mameli 22, in via Roma 61, in via Carducci 17, in via Gavoi 25, in via via dottor Giuseppe Pilia 1, in via Leonardo da Vinci 1 e poi in via Stazione (due hotspot). Grazie a una convenzione, il Comune fornisce soltanto l’allaccio alla propria rete elettrica, mentre Infratel Italia, società attuatrice, mette a disposizione la dotazione tecnologica necessaria e i dispositivi (access point).
Prosegue il Sindaco Burchi: “Si tratta di una opportunità per cittadini e turisti che potranno godere a pieno delle nostre bellezze”. Il progetto WiFi Italia, promosso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy e attuato da Infratel Italia, ha come obiettivo di permettere a tutti i cittadini di connettersi, gratuitamente e in modo semplice, a una rete Wi-Fi libera e diffusa su tutto il territorio nazionale, nelle grandi città come nei piccoli centri rurali, a supporto del turismo e della valorizzazione dell’immenso patrimonio culturale, paesaggistico e gastronomico del territorio italiano.
“Il borgo antico di Lanusei – racconta il Sindaco Burchi – è adagiato in collina come un anfiteatro che domina la vallata fino al mar Tirreno. Circondato da lussureggianti boschi di leccio e generose sorgenti che sgorgano dal granito, gode di un clima di invidiabile freschezza e salubrità. La sua posizione baricentrica permette di fruire delle bellezze paesaggistiche delle montagne sarde ma anche di raggiungere in pochi chilometri uno dei tratti di costa più incontaminati del Mediterraneo”.
“Sopra il centro abitato si erge l’imponente lecceta ad alto fusto dell’altopiano granitico del Monte Seléni a circa 1.000 m slm ricco di testimonianze archeologiche e di aree attrezzate per la fruizione ambientale. A Lanusei è presente uno degli osservatori astronomici pubblici più importanti d’Italia, l’Osservatorio Astronomico F. Caliumi, posto sul monte Armidda a circa 1100 m s. l. m. La città fa parte dell’Associazione Nazionale delle Città delle Ciliegie in quanto è uno dei maggiori produttori del prelibato frutto rosso, mentre il piatto principe della cucina locale sono i Culurgionis che hanno ricevuto recentemente il riconoscimento comunitario di Indicazione Geografica Protetta (IGP)”.
Lanusei va ad aggiungersi ai 4.674 tra Comuni e ospedali che hanno già aderito alla grande rete di WiFi Italia. Aderire è molto semplice: tutte le istruzioni e anche un video tutorial si trovano nella sezione “come aderire” del sito di WiFi Italia.
Anche utilizzare la rete WiFi Italia per navigare è facile: una volta scaricata l’app gratuita, il sistema dà accesso a tutti gli 12.573 hotspot installati finora in tutta Italia. Ad oggi sono 532.222 gli utenti che hanno scaricato la app e i dati sono in continuo aggiornamento. Il progetto, infatti, si sta ampliando velocemente in tutta la penisola, accelerando il processo di digitalizzazione che è sempre più essenziale per migliorare la competitività del sistema produttivo italiano in Europa e nel mondo.

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