La Sardegna si prepara per una nuova ondata di maltempo.

Ecco le previsioni di Arpa Sardegna.

Previsioni per la serata di domenica 15 gennaio. Cielo molto nuvoloso e non si escludono isolate piogge sui settori occidentale e settentrionale. Venti: deboli o moderati dai quadranti occidentali con locali rinforzi sino a forti sulle coste settentrionali. Mari: molto mossi, mossi i bacini orientali.

Previsioni per lunedì 16 gennaio 2023. Cielo nuvoloso con precipitazioni fino a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sui settori occidentale e settentrionale. Temperature: in lieve, localmente moderata, diminuzione. Venti: forti da ovest, localmente fino a burrasca sui settori occidentale e settentrionale. Mari: agitati il Mare e il Canale di Sardegna, molto mossi altrove.

Previsioni per martedì 17 gennaio 2023. Cielo molto nuvoloso con precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale. Temperature: minime in lieve, localmente moderato, aumento.
Venti: forti da ovest, localmente fino a burrasca sulle coste e sui crinali. Mari: molto agitati il Mare e il Canale di Sardegna, molto mossi o agitati altrove. Mareggiate sulle coste occidentali.

Tendenza per i giorni successivi. Le giornate di mercoledì e giovedì saranno caratterizzate da cielo da molto nuvoloso a coperto con precipitazioni sparse anche a carattere di rovescio o temporale, con locali nevicate sopra i 1000 metri. Le temperature subiranno una brusca diminuzione. I venti saranno forti dai quadranti occidentali. I mari saranno molto mossi o agitati.

A Osini, tra boschi e corsi d’acqua poco battuti, si nascondono due piscine naturali capaci di far innamorare al primo sguardo: “Sa Piscina de’ Efigeddu” e “Su Caddargiu”. Luoghi così segreti da sembrare sospesi tra realtà e fantasia, dove il tempo sembra rallentare e il silenzio della natura avvolge ogni pensiero.

Su Caddargiu è un vero capolavoro della natura: circolare, profonda circa 4 metri e dall’acqua color smeraldo, è alimentata da un ruscello che le conferisce un continuo movimento. L’eccesso d’acqua di questa piscina, però, non rimane imprigionato qui: scivola giù formando Sa Piscina de’ Efigeddu, una gemma azzurra che sembra uscita da una cartolina, soprattutto nelle ore del mattino. I raggi del sole, filtrando tra le fronde degli alberi, trasformano l’acqua in un caleidoscopio di sfumature azzurre, rendendo ogni riflesso un piccolo miracolo visivo.

Raggiungere queste piscine non è impresa da poco: occorre attraversare un tratto di fiume con l’acqua che arriva all’altezza delle ginocchia, un piccolo “rito di passaggio” che rende l’immersione ancora più speciale. E come per tutti i tesori nascosti della Sardegna, la loro posizione esatta resta segreta, custodita per proteggerne l’incanto. Per chi desidera scoprirle in sicurezza, l’organizzazione “Alla Scoperta dei Tacchi” offre la guida giusta per vivere quest’esperienza unica senza rovinarne la magia.