Lo sapevate? L’ultima persona che provò a salvare Alfredino Rampi era un sardo

Lo sapevate? L’ultima persona che provò a salvare Alfredino Rampi era un sardo

Fu lui, sardo coraggioso e con il fisico da contorsionista, a calarsi a testa in giù nelle viscere della terra per cercare di afferrare il polso filiforme del bambino e tirarlo fuori dall’incubo. Ma l’impresa disperata non gli riuscì.

Il coltello del bandito Corbeddu porta incisa la scritta “Viva il re di Sardegna”. Sapete perché?



Oggi il coltello del latitante sardo dell’ottocento Giovanni Salis Corbeddu è conservato nel Museo storico dell’Arma dei Carabinieri.