Amadeus annuncia Salmo come super ospite al Festival di Sanremo: ma è subito polemica
Alla gioia dei fans del rapper sardo si è subito unita una grossa polemica: ecco cosa non è andato giù a molti
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Tra meno di due mesi si alzerà il sipario sull’attesissima 73esima edizione del Festival di Sardegna e l’attenzione rispetto a chi affiancherà sul palco il conduttore Amadeus è altissima.
Ieri proprio Amadeus, che della kermesse canora è anche direttore artistico, ha svelato al Tg1 qualche importante dettaglio sui super ospiti di questa edizione, facendo il nome del rapper Salmo.
Il rapper sardo sarà in collegamento dalla Costa Smeralda, sul palco galleggiante di Sanremo 2023, martedì 7 e sabato 11 febbraio.
La presenza dell’artista olbiese ha già suscitato non poche polemiche, in primis perchè sarà in gara la giovane cantante Shari, con un brano scritto e prodotto proprio da Salmo, con il quale ha pure collaborato in passato.
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Sapevate che a Osini ci sono due piscine naturali bellissime e quasi segrete?

A Osini, tra boschi e corsi d’acqua poco battuti, si nascondono due piscine naturali capaci di far innamorare al primo sguardo. Oggi vi raccontiamo tutto
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A Osini, tra boschi e corsi d’acqua poco battuti, si nascondono due piscine naturali capaci di far innamorare al primo sguardo: “Sa Piscina de’ Efigeddu” e “Su Caddargiu”. Luoghi così segreti da sembrare sospesi tra realtà e fantasia, dove il tempo sembra rallentare e il silenzio della natura avvolge ogni pensiero.
Su Caddargiu è un vero capolavoro della natura: circolare, profonda circa 4 metri e dall’acqua color smeraldo, è alimentata da un ruscello che le conferisce un continuo movimento. L’eccesso d’acqua di questa piscina, però, non rimane imprigionato qui: scivola giù formando Sa Piscina de’ Efigeddu, una gemma azzurra che sembra uscita da una cartolina, soprattutto nelle ore del mattino. I raggi del sole, filtrando tra le fronde degli alberi, trasformano l’acqua in un caleidoscopio di sfumature azzurre, rendendo ogni riflesso un piccolo miracolo visivo.
Raggiungere queste piscine non è impresa da poco: occorre attraversare un tratto di fiume con l’acqua che arriva all’altezza delle ginocchia, un piccolo “rito di passaggio” che rende l’immersione ancora più speciale. E come per tutti i tesori nascosti della Sardegna, la loro posizione esatta resta segreta, custodita per proteggerne l’incanto. Per chi desidera scoprirle in sicurezza, l’organizzazione “Alla Scoperta dei Tacchi” offre la guida giusta per vivere quest’esperienza unica senza rovinarne la magia.
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