Il giovane tortoliese Mattia Cristo sbanca tutto ai campionati nazionali di BJJ di Milano

L'Ogliastra durante la gara si è fatta valere: il tortoliese Mattia Cristo ha portato a casa due medaglie e reso orgoglioso il maestro Alessandro Fadda del Budo Clan Sardegna Tortolì/Bari Sardo
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Si è concluso oggi a Milano il Campionato Italiano di Brazilian jiu-jitsu GI (kimono) e NoGi (senza kimono) organizzato dall’Unione Italiana Jiu-jitsu / Fijlkam. Una due giorni di combattimenti senza sosta che hanno visto coinvolti tantissimi partecipanti da tutta Italia, dalle cinture bianche alle nere.
L’Ogliastra durante la gara si è fatta valere: il giovane Mattia Cristo, atleta del Budo Clan Sardegna Tortolì/Bari Sardo, si è imposto in entrambe le discipline vincendo la medaglia d’oro ieri nella categoria con kimono nella adult Blu -64kg e oggi ha sbaragliato gli avversari nella categoria NoGi adult Blu -61,5kg.
«Il duro lavoro e i sacrifici ripagano sempre – afferma il suo maestro Alessandro Fadda, alla guida della squadra ogliastrina – Sudore, fatica, ore spese ad allenarsi, infortuni vari. Senza nessun finanziamento o aiuto. Per questo motivi siamo ancora più soddisfatti delle prestazioni ottenute. Il prossimo impegno ci vedrà a Siena al torneo Warrior submission kings il 3 dicembre, con gli atleti Mattia Cristo e Nadir Petri. Poi chiuderemo l’anno agonistico 2022 al campionato italiano a Roma Challenge: siamo pronti, sportivamente, a dare battaglia».
Fadda conclude con un piccolo appello all’amministrazione comunale: «Il BJJ non è uno sport minore e i ragazzi che lo praticano merito appoggio e stima, anche perchè stanno portando in alto il nome di Tortolì e dell’Ogliastra. Sarebbe bello che ogni tanto gli amministratori si ricordassero di loro».

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A Jerzu una domenica in rosa: oltre 800 donne in marcia per la Pink Parade e la ricerca contro i tumori

Un fiume rosa ha invaso Jerzu ieri mattina, trasformando Sant'Antonio in un grande simbolo di solidarietà e speranza.
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Un fiume rosa ha invaso le strade di Jerzu domenica mattina, trasformando il borgo ogliastrino in un grande simbolo di solidarietà e speranza. Più di 800 donne, arrivate da ogni angolo dell’Ogliastra, hanno partecipato alla Pink Parade, la camminata benefica a sostegno della ricerca contro i tumori femminili, promossa da PittaRosso e Fondazione Umberto Veronesi, con l’organizzazione del Team sui Tacchi con Patry.

Foto di Morena Rigamonti
L’appuntamento, ospitato quest’anno a Jerzu dopo il successo della precedente edizione a Lanusei, ha colorato di energia e determinazione l’area di Sant’Antonio, dove è partita una marcia che è molto più di un evento sportivo: è un messaggio di forza collettiva.

Foto di Morena Rigamonti
Il rosa, colore simbolo della manifestazione, rappresenta la forza di chi ha combattuto una battaglia difficile, la solidarietà di chi cammina accanto a chi ancora lotta e la speranza di chi non si arrende mai. Donne di tutte le età, insieme a famiglie, bambini e associazioni locali, hanno camminato fianco a fianco con un unico obiettivo: sostenere la ricerca scientifica e diffondere la cultura della prevenzione.
Applausi, musica, sorrisi e tanta emozione hanno accompagnato la camminata, che si è conclusa tra abbracci e parole di incoraggiamento, in un clima di profonda partecipazione.

Foto di Francesca Carta
Con questa edizione, Jerzu conferma la sua vocazione a essere cuore pulsante della solidarietà ogliastrina, dove la comunità si unisce per dare forza alla scienza e speranza a chi combatte ogni giorno. Una giornata di coraggio, comunità e gratitudine: quando il rosa diventa il colore della vita.

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