Il 20 novembre il “Caffe Letterario” invita tutti al nuovo appuntamento presso il Circolo Nautico di Arbatax a partire dalle ore 17.00. Ospite d’onore della serata, Giuseppina Carta, che presenterà il suo libro “Storie per fantasticare”.

La scrittrice originaria di Ardauli, da qualche decennio vive e realizza le sue opere a Siniscola. Un’ artista pluridisciplinare che da anni, con valide e apprezzate realizzazioni, ha conseguito interessanti risultati in svariati campi artistici.

Come scrittrice e poetessa ha pubblicato: “É gratuito sognare (2015)”, “Amore a piene mani 2018”,  mentre nel 2019 ha creato l’antologia “Il profumo rosa degli asfodeli, la terza silloge” e “A piedi nudi sull’erba”.

Una donna dotata di numerosi talenti, oltre ad essere impegnata attivamente nel teatro, realizza delicati oggetti d’artigianato, di cui sono esempio i caratteristici vassoi.  Non manca di eccellere nella pittura, sia su tela che su altri supporti, generalmente fedele a un’ispirazione naturalistica che trova tra i sue rappresentazioni privilegiate, le marine e i soggetti floreali.

A dialogare con la scrittrice, l’instancabile Margherita Musella, vera anima del “Caffè Letterario”.

Il Cannonau celebrato in Australia.

Nei giorni scorsi a Sydney, nel suggestivo Hunters Hill Sailing Club, è andato in scena un evento dedicato al vitigno autoctono dell’Isola, organizzato dall’Associazione Sarda di Sydney.

In una cornice con vista mozzafiato sul mare, e un’atmosfera rallegrata da musica italiana, si sono degustati alcuni cibi tipici della regione – come pane pane carasau e ricotta -, innaffiati da varie etichette di Cannonau “made in Sardinia”.

Ospiti della manifestazione e “ambasciatori” sardi del vino” : Piero Cella – enologo della “Cantina Quartomoro” -, Francesco Mulargiu – titolare della “Cantina Mulargiu di Nuoro” -, e Matteo Locci – titolare della “Cantina Locci-Zuddas di Cagliari” -.

È intervenuto anche Luigi Pinna, imprenditore sardo in Australia, proprietario del St Clement Estate & Lillino’s Trattoria and Bar, che ha impiantato una vigna nella “Hunter Valley”.

Ad aprire la serata, i professionisti del settore che hanno raccontato la storia e spiegato le qualità del Cannonau. È stata un’occasione anche per parlare di longevità e qualità della vita nell’Isola.