Il Capodoglio di Cala Romantica torna in Sardegna dopo quasi quattro anni

Dopo 3 anni e 7 mesi dallo spiaggiamento sulle coste di Cala Romantica a Porto Cervo, che tanto scalpore fece per la vicenda legata anche all'inquinamento di plastica nei mari, finalmente lo scheletro del capodoglio ritorna in Sardegna.
Dopo 3 anni e 7 mesi dallo spiaggiamento sulle coste di Cala Romantica a Porto Cervo (Arzachena, SS), che tanto scalpore fece per la vicenda legata anche all’inquinamento di plastica nei mari, finalmente lo scheletro del capodoglio ritorna in Sardegna.
Come raccontano i membri di SEA ME dalla loro pagina FB, “la divulgazione e la sensibilizzazione sono molto importanti per la conservazione di questi animali e a proposito ricordiamo che il capodoglio è una specie di cetaceo odontocete in pericolo di estinzione, classificato come “Endangered” nella lista rossa IUCN Red List of Thereatened Species.”
Lo scheletro sarà esposto per le scolaresche nelle giornate del 10 e 11 novembre, dalle 11.30 alle 13.30, presso il Centro di Educazione ambientale del Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena, località Stagnali, isola di Caprera con visite guidate dagli operatori di SEA ME Sardinia.
Nella settimana dal 14 al 18 novembre SEA ME curerà visite guidate per le scolaresche dalle 10.00 alle 13.00, ma nel pomeriggio dalle ore 15.00 alle ore 18.00, saremo lieti di accogliere chiunque voglia venire a visitare quello che rappresenta anche il primo scheletro di capodoglio mai esposto in Sardegna.

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Paura a Jerzu, grosso incendio lambisce le abitazioni: in azione elicotteri e Canadair

Vista l’estensione e l’intensità del rogo, si è reso necessario l’intervento aereo con due elicotteri regionali, decollati dalle basi di Villasalto e Pula, e di un Canadair proveniente dalla base operativa di Olbia.
Un vasto incendio è divampato oggi nell’agro di Masoni Aregu, nel territorio di Jerzu, mettendo in allarme le squadre antincendio impegnate su più fronti per arginare le fiamme che minacciano l’area boschiva e agricola.
Le operazioni di spegnimento, ancora in corso, sono coordinate dalla Stazione Forestale di Jerzu con il supporto del GAUF di Lanusei. Sul campo sono intervenute tre squadre del Corpo forestale e di vigilanza ambientale provenienti da Jerzu, Ulassai e Tertenia.
Vista l’estensione e l’intensità del rogo, si è reso necessario l’intervento aereo con due elicotteri regionali, decollati dalle basi di Villasalto e Pula, e di un Canadair proveniente dalla base operativa di Olbia.
L’intera macchina antincendio regionale è al lavoro per contenere il fronte del fuoco, impedire la propagazione e mettere in sicurezza l’area. Le cause del rogo sono ancora in fase di accertamento.

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