Lo sapevate? Nel 1999 a Esterzili venne trovato un insolito gruppo di bronzetti, una vera e propria “scena di caccia”

Un ritrovamento d'eccezione: un gruppo di bronzetti inusuali e che hanno proiettato un vero e proprio "film" agli archeologi
Come molti di voi sanno, sul Monte Santa Vittoria di Esterzili, si trova uno dei più grandi templi a megaron di tutto il Mediterraneo.
Si tratta di “Sa Domu de Orgia”, dove Orgia pare sia stata una potente maga vissuta in passato.
Monumenti sardi: sa Domu de Orgia, il più grande tempio a megaron nuragico esistente
Quello che invece pochi sanno è che nel 1999 gli archeologici trovarono, proprio in questo luogo, un gruppo di bronzetti di importanza capitale e certamente inusuali.
Vennero infatti trovati, con somma gioia degli studiosi, ordinati in modo tale da rappresentare una vera e propria scena di caccia: un cervo viene inseguito da un cacciatore accompagnato da un cane e che tiene in mano una sorta di vassoio colmo di doni per la maga Orgia ( affinché continuasse a proteggere la comunità). Poi un altro cervo sulle spalle del cacciatore, un muflone e un guerriero. Quest’ultimo è stato rappresentato con il gonnellino caratteristico dei guerrieri shardana e con il copricapo nuragico con le corna ricurve.
La scena è costituita, inoltre, da due sacerdotesse ammantate, rappresentate nell’atto della preghiera, che sostengono una sorta di torcia con le fiamme.
Bronzetti votivi che raccontano non solo le pratiche legate al culto ma anche quelle legate alla caccia.

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