Lo sapevate? In Sardegna ci sono tre parchi dedicati ai dinosauri: ecco dove

Se volete regalare ai vostri bambini un weekend diverso dal solito, sappiate che in Sardegna ci sono ben tre parchi tematici dedicati ai dinosauri: ecco dove
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Se volete regalare ai vostri bambini un weekend diverso dal solito, sappiate che in Sardegna ci sono ben tre parchi tematici dedicati ai dinosauri. Scopriamoli insieme.
Il primo si trova nel nuorese, a Bitti. Si chiama “Bittirex” e mette in mostra, in un enorme e verde parco, le riproduzioni fedeli dei dinosauri più famosi.
BittiRex è un evento culturale realizzato in collaborazione con “Dinosauri in Carne e Ossa”, il brand 100% italiano riconosciuto in tutto il mondo che associa l’intrattenimento a contenuti scientifici garantiti da paleontologi e professionisti del settore. Un appassionante viaggio nella Preistoria che accompagna il visitatore alla scoperta dei giganteschi dinosauri dominatori dell’Era Mesozoica.
Il parco in pillole:
- Intrattenimento e cultura scientifica
- 10 ricostruzioni a grandezza naturale di dinosauri
- Pannelli didattici per soddisfare ogni curiosità
- Ricostruzioni virtuali e fondali di ambientazione
- Sezione come si costruisce un dinosauro
- La Paleontologia in Sardegna: racconto delle ultime scoperte
- Visite guidate, laboratori e giornate evento a tema, per la scuola e per la famiglia
- Il parco è stato creato da un team interamente italiano con la consulenza di paleontologi professionisti in tutte le fasi di realizzazione.
Il secondo parco si trova, invece, all’interno del più noto “Sardegna in miniatura”.
Ogliastra, trovato un totano gigante nelle acque di Porto Frailis: avvistamenti così ravvicinati sono rarissimi

Il cefalopode, ormai morto ma ancora perfettamente conservato, del peso di circa 4 kg, vive solitamente a grandi profondità, ed è per questo che avvistarlo in superficie rappresenta un evento raro e affascinante.
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Mattinata insolita a Porto Frailis, ad Arbatax, dove alcuni turisti, durante una tranquilla nuotata, si sono imbattuti in una scoperta decisamente fuori dal comune: un totano gigante, ormai privo di vita, ma ancora perfettamente conservato.
Il mollusco, dal peso stimato intorno ai 4 chilogrammi, è stato portato a riva e sistemato sulla battigia, dove in breve tempo ha suscitato curiosità e stupore tra bagnanti e passanti, molti dei quali non avevano mai visto da vicino un esemplare simile. Il cefalopode, appartenente alla famiglia dei totani, vive solitamente a grandi profondità, ed è per questo che avvistarlo in superficie rappresenta un evento raro e affascinante.
Non si conoscono ancora le cause del decesso dell’animale, ma la sua presenza sulla costa ogliastrina potrebbe essere legata a fattori ambientali o correnti marine anomale.

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