Le ricette dei lettori. Le panade di melanzane di Pupa Corgiolu

Pupa Corgiolu, originaria del Sarrabus ma ogliastrina d'adozione, gestisce un B&B a Tortolì e oggi ci regala la ricetta delle panade di melanzane, tipica della nostra Isola.
Pupa Corgiolu, originaria del Sarrabus ma ogliastrina d’adozione, gestisce un B&B a Tortolì e ci regala la ricetta delle panade di melanzane, tipica della nostra Isola.
INGREDIENTI
Mezzo kg farina 0
mezzo kg semolato
6 cucchiai d’olio
25 gr lievito
acqua tiepida per sciogliere il lievito
sale QB
PROCEDIMENTO
Impastare il tutto e far riposare l’impasto almeno mezz’ora. Nel frattempo tagliare a tocchetti le melanzane farle trifolare leggermente con aglio e prezzemolo e un filo d’ olio. Farle raffreddare. Prendere l’impasto, fare le rispettive porzioni, stenderle col mattarello ( non troppo sottile la sfoglia), mettere una parte delle melanzane trifolate al centro con dei pezzi di pomodoro maturo sopra e aggiungere aglio a pezzetti.
Mettere nella teglia con carta forno e infornare a 180/200 ° circa per un’ ora .Il tempo di cottura va a seconda del forno in dotazione. Terminata la cottura far scaldare dell’olio (dev’essere bollente). Versarlo sopra ogni focaccia e servire.
Buon appetito!

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Lo sapevate? Qual è la sorgente d’acqua più bella e famosa dell’Isola?

Ogni secondo, circa 500 litri di acqua oligominerale sgorgano da questa fonte che alimenta il fiume Cedrino e che, dal 1998, è riconosciuta come monumento naturale.
Nel cuore del Supramonte, a pochi chilometri da Oliena, si trova Su Gologone, la sorgente d’acqua più affascinante e famosa della Sardegna. Situata ai piedi del monte Uddè, questa risorgiva scolpita nella roccia dolomitica è un capolavoro della natura, con acque cristalline che vanno dal verde smeraldo al blu profondo.
Ogni secondo, circa 500 litri di acqua oligominerale sgorgano da questa fonte che alimenta il fiume Cedrino e che, dal 1998, è riconosciuta come monumento naturale. Meta ambita da speleosub di tutto il mondo, Su Gologone è stata esplorata fino a 135 metri di profondità dal sub Alberto Cavedon nel 2010.
Il paesaggio che la circonda è altrettanto straordinario: boschi di eucalipti, sentieri per escursioni, percorsi in kayak tra canyon e laghi, e un territorio ricco di storia e archeologia, con siti nuragici come Tiscali, la valle di Lanaittu e le grotte di Corbeddu. Su Gologone è un luogo che unisce natura, mistero e bellezza in un’unica, indimenticabile esperienza.

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