(VIDEO) Ogliastra, la selvaggia gola di Pirincanes e le maestose cascate di Rio de Forru
In questo video realizzato da Cristian Mascia uno scorcio della spettacolare zona.
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In Ogliastra il diabete mellito di tipo 2 è ormai una vera emergenza sanitaria: un abitante su otto ne è affetto. Secondo i dati diffusi dalla Asl Ogliastra e aggiornati a luglio 2025, sono oltre 6.700 i pazienti in trattamento per questa patologia cronica. Numeri che confermano un trend in costante aumento e che rispecchiano quanto denunciato anche dall’Organizzazione mondiale della sanità, che definisce il diabete una “pandemia silenziosa”.
Di fronte a un fenomeno in espansione, la Asl ha riunito nei giorni scorsi a Tortolì medici, operatori sanitari e specialisti per il corso di formazione dal titolo “La gestione del paziente critico con diabete mellito da parte di un team allargato: come orchestrare la multidisciplinarietà”, organizzato dalla Struttura complessa di Diabetologia e Malattie Metaboliche. L’incontro, ospitato nella sala conferenze del Centro di Salute Mentale, è stato l’occasione per fare il punto sulla situazione e discutere nuove strategie di presa in carico.
«Il nostro servizio segue oltre 6.700 persone affette da diabete mellito di tipo 2 – ha spiegato la dottoressa Gisella Meloni, direttrice della struttura –. È un problema enorme, in costante crescita, e per affrontarlo è fondamentale unire le forze tra medici, infermieri e personale amministrativo. Solo parlando lo stesso linguaggio possiamo offrire risposte efficaci».
Il diabete, sottolinea la dottoressa Meloni, è una patologia complessa e interdisciplinare, con ricadute importanti sul sistema cardiovascolare, renale e metabolico. «La chiave – ha aggiunto – è creare una rete diabetologica territoriale, una vera e propria équipe multidisciplinare che segua il paziente in modo coordinato. Questo modello consentirebbe di rendere più rapido e fluido l’accesso alle cure, migliorando la qualità della vita di chi convive con la malattia».
Durante il corso si è discusso anche delle nuove tecnologie per il monitoraggio glicemico – dai sensori digitali all’autocontrollo continuo – e della prescrizione dei farmaci innovativi oggi disponibili per il trattamento del diabete. A concludere i lavori, la presentazione di due casi clinici a cura dell’équipe della Diabetologia ogliastrina, esempi pratici dell’approccio integrato che la Asl intende adottare nel prossimo futuro.