Nel territorio ogliastrino, più precisamente tra il comune di Osini e quello di Gairo Taquisara, ubicato nella montagna del Taccu, vi è in tutta la sua immensità uno dei siti nuragici meglio conservati di tutta la Sardegna. Parliamo del Nuraghe di Serbissi: tra grotte, tombe dei giganti e tanto altro.

Il complesso nuragico di Serbissi, risalente al XVIII-X a.C., comprende un nuraghe complesso con annesso villaggio, una grotta con due ingressi, due tombe dei giganti e due nuraghi costituiti da una sola torre.
A rendere questo sito più affascinante e suggestivo è la sua struttura maestosa, ancora oggi in ottime condizioni. Il nuraghe è composto da quattro torri: la torre centrale, il mastio, è alta 6,3 metri, mentre le altre tre torri che l’affiancano, sono più piccole. Tutte le torri sono circondate da una cinta muraria.

Intorno alle torri secondarie sono disposte otto capanne di forma circolare. L’accesso alle varie torri avviene da un piccolo cortile.Al di sotto del sito nuragico, sono situate le grotte di Serbissi. Le grotte hanno due entrate: una nel comune di Osini e una nel Comune di Gairo Taquisara, frazione di Gairo Sant’Elena.

Si presume che queste grotte servissero come magazzino per derrate alimentari.Nel fondovalle si trovano due tombe dei giganti. Una è del tipo a filari con stele centinata, oggi purtroppo interrata. L’altra, del tipo a filari di blocchi seguendo la tecnica isodoma, è quasi interamente danneggiata.

Inoltre sono presenti due nuraghi monotorri chiamati Sanu e Orruttu, ubicati nella piana di Troculu, a breve distanza l’uno dall’altro. Insieme a tutti questi lasciti storici dei nostri antenati e le meraviglie che ne conseguono, potrete inoltre ammirare l’incantevole panorama con vista sulla Valle del Pardu.

Appuntamento in Ogliastra, sabato 3 settembre a Tortolì, per  ritorno del Pride giunto alla seconda edizione. A organizzare l’evento l’associazione di promozione sociale Sardinian People for the Queer Revolution.

Si legge nel comunicato ufficiale: “Cosa ci ha spinto a organizzare un Pride in Ogliastra? Sicuramente il fatto che un altro Pride significhi dare ulteriore voce alla Comunità LGBTQIA+ mondiale, ma soprattutto a quella locale che è rimasta invisibile e, di conseguenza, inascoltata e ignorata per troppi anni.

Un Pride in Ogliastra rende anche possibile alle persone, che non possono spostarsi, di poter partecipare a un Pride a pochi chilometri da casa e sentirsi così parte di una comunità.

Il fatto di sapere di non essere da soli è fondamentale per chi ancora oggi è vittima di discriminazioni, in questo caso legate all’orientamento sessuale, al genere, all’identità di genere, all’abilismo e al sessismo.

‘Ma qui in Ogliastra di omofobia non ce n’è!’ E invece, ci dispiace constatarlo, c’è ancora tanta omo-lesbo-bi-trans-intersex-a-fobia. Talvolta capita che la persona che discrimina non lo faccia per cattiveria, ma per ignoranza dovuta alla non conoscenza di determinate tematiche; altre volte, troppe, invece chi discrimina lo fa con l’intento di offendere e ferire l’altra persona che ha di fronte.

Riteniamo fondamentale, quindi, un Pride in Ogliastra, così come l’organizzazione di incontri formativi e informativi sulle tematiche LGBTQIA+ al fine di prevenire (e non solo punire) l’omo-lesbo-bi-trans-intersex-a-fobia così come le discriminazioni di stampo sessista e abilista.

Le numerose associazioni e i tanti collettivi presenti sul territorio isolano e nazionale si stanno moltiplicando sempre di più, portando finalmente le loro voci in diversi territori della Sardegna. Quest’anno la Sardegna è terra di tre Pride: Sardegna Pride 2022 a Sassari, Pride Infogau 2022 a Olbia e Ogliastra Pride 2022. Ci auguriamo che l’anno prossimo ci sia ulteriori eventi così da raggiungere in maniera capillare tutto il territorio.

Il nostro corteo, rumoroso e colorato, marcerà per le strade di Tortolì sulle note delle intramontabili icone della nostra Comunità. Marceremo con le nostre bandiere, i nostri slogan e le canzoni che ci hanno accompagnato sin dall’inizio.

Il punto d’incontro è fissato in via Mons. Carchero per le ore 17:30. Da lì, tra le 18:00 e le 18:30 partiremo verso il centro del paese. Qui, raggiunto il piazzale delle scuole elementari di via Mons. Virgilio, leggeremo il manifesto politico di questa edizione e ci sarà spazio per gli interventi delle nostre Madrine, Tiziana Troja e Michela Sale Musio, le Lucide di Lucidosottile, e di chi vorrà portare e condividere la propria esperienza di attivismo.

Il panorama politico italiano, purtroppo, si profila sempre più preoccupante e pericoloso per la Comunità LGBTQIA+. Per questo riteniamo necessario lottare per ottenere visibilità e il riconoscimento dei nostri diritti: un’educazione alla sessualità, all’affettività e al consenso adeguata; il contrasto e la prevenzione dell’omo-lesbo-bi-trans-intersex-a-fobia, all’abilismo e al sessismo; il contrasto e la prevenzione di ogni discriminazione nella vita sociale e lavorativa; il matrimonio egualitario; l’accesso a una Sanità davvero Pubblica; il diritto all’autodeterminazione del proprio corpo; il diritto alla carriera alias per le persone trans*.

Come Associazione ci facciamo portavoce di queste richieste e lo facciamo a gran voce attraverso l’Ogliastra Pride 2022 e numerosi altri eventi che organizzeremo durante il resto dell’anno. Per collaborare, trovare accoglienza, avere supporto, chiedere aiuto o avere informazioni sulle attività di Sardinian People for the Queer Revolution APS, ci puoi contattare tramite i seguenti canali:

Instagram: @associazionespqr Facebook: Sardinian People for the Queer Revolution APS,

Whatsapp: +393791698910

E-mail: associazionespqr@gmail.com

Se ti trovi in una situazione di emergenza, contatta il 112, il 113 o il 118″.