La Dea Madre di Turriga: la più bella effige del Mediterraneo, dissotterrata dall’aratro di un contadino

La Dea Madre di Turriga: la più bella effige del Mediterraneo, dissotterrata dall’aratro di un contadino

Questo esemplare risulta essere l’esemplare più grande e meglio conservato tra tutti quelli ritrovati nell’isola fino ad oggi: si presenta come una figura femminile in marmo alta 44 cm e larga 18 cm stilizzata, nuda e dai grossi seni prodotta probabilmente intorno al IV° secolo a.C.

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L’arte come relazione, scambio e crescita: intervista all’artista di Gavoi Rossana Fancello



Nata a Nuoro e cresciuta a Gavoi, intreccia nella sua ricerca il rigore del territorio e la delicatezza del gesto. «L’arte è una guida silenziosa, un porto sicuro», racconta. La sua voce, discreta e lucida, ci accompagna in un dialogo sull’identità, l’insegnamento e la libertà di creare. Leggi l’intervista completa.

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