5 vini e un liquore da provare durante una perfetta vacanza in Ogliastra: i consigli dell’enoteca “La Cantinola” di Tortolì

Che vino abbinare a un'ostrica di Tortolì, a un piatto di culurgiones, a un tagliere di prosciutto di Villagrande o a una zuppa di frutti di mare? Scegliere che bevanda accompagnare al cibo in tavola è un lavoro da veri esperti. Siamo andati all'enoteca La Cantinola di Tortolì per selezionare le bottiglie giuste da acquistare durante una vacanza in Ogliastra.
Ogliastra, un luogo sospeso tra mare e montagna, rinomata per i paesaggi unici e i sapori autentici. Una terra antica dove l’esperienza e il tempo hanno regalato un’enogastronomia fatta di cibi semplici e vini robusti e sinceri. Passioni e conoscenze tramandate nel tempo da mantenere in vita come una fiamma, ogni giorno e in ogni occasione, per vivere bene e a lungo.
Dai culurgiones alle sebadas, passando per il classico maialetto Sardo o una baffa di bottarga del golfo di Arbatax, scegliere il giusto vino in abbinamento è un “lavoro” da esperti.
Siamo andati all’enoteca “La Cantinola” del Gruppo Aragoni – all’ingresso di Tortolì arrivando da Cagliari – per farci consigliare, con la loro esperienza ultra quarantennale nel settore, le bottiglie giuste da acquistare per trascorrere una vacanza in Ogliastra bevendo bene.
1. Josto Miglior Cannonau di Sardegna D.O.C. Rosso Riserva (Cantina Antichi Poderi, Jerzu)
Inutile non iniziare questo viaggio tra vini, birre e distillati sardi, dal Cannonau, vino celebre in tutto il mondo. Chi non lo avesse mai assaggiato deve partire dal suo areale originale, le colline di Jerzu. Il vino suggerito da Carlo Aragoni, titolare di La Cantinola, è “Josto Miglior”, un Cannonau Rosso Riserva 2020 dal gusto sapido, intenso, di fresca acidità con tannini fini e delicati, e dal bouquet intenso, persistente e speziato con sentori di vaniglia e cannella. Da assaggiare con carni rosse, cacciagione e maialetto arrosto.
2. Cannonau di Sardegna “Naniha” (Cantina Perdarubia, Cardedu)
Il secondo Cannonau raccomandatoci da La Cantinola è il “Naniha” delle Tenute Perdarubia, cantina di Cardedu. Questo Cannonau in purezza, cresciuto “franco di piede” ( cioè non innestato su vite “americana”) è stato premiato nel 2021 con i prestigiosi “Tre Bicchieri” del Gambero Rosso. L’annata migliore è il 2018, se ne trovate una bottiglia non fatevela scappare. Si tratta di un vino fruttato e intenso all’olfatto, con sentori di frutti di bosco a bacca rossa. Il sapore è equilibratamente tannico, asciutto e morbido con un bouquet armonico ed equilibrato. Per gustarlo al meglio vi consigliamo di farlo respirare in un decanter.
3. Cannonau di Sardegna Doc “Sa Mola” (Cantina Alberto Loi, Cardedu)
Restando a Cardedu vi segnaliamo un vino vincitore nel 2021 del “Premio Qualità Prezzo Nazionale Vini Rossi” della Guida “Berebene 2021” del Gambero Rosso, il Cannonau di Sardegna Doc “Sa Mola”, della Cantina Alberto Loi, attiva sin dagli inizi del ‘900. Un Cannonau dal colore rosso rubino, intenso e complesso al naso, con sentori di frutta e note di spezie. Il gusto è secco, caldo, morbido e tannico. Un vino di buon corpo che ben si sposa con primi piatti elaborati o carni alla brace.
4. Bovale Su’Nico (Cantina Su’Entu, Sanluri)
Spostandoci un po’ dall’Ogliastra andiamo in Marmilla, terra di produzioni vitivinicole millenarie. A Sanluri, ormai da più di 10 anni è attiva una cantina che interpreta al meglio i vini di questa zona, Su’Entu, fondata dal Cavalier Salvatore Pilloni. Il vino che ci viene consigliato è il Bovale Marmilla Rosso IGT Su’Nico, un vino rosso rubino con riflessi arancio. Al naso è invitante, presenta una bella intensità, con note di macchia mediterranea, mirto e lentisco che si fondono in un finale balsamico davvero unico.
5. Vermentino di Gallura DOCG Superiore “Maìa” (Cantina Siddura, Luogosanto)
Per il quinto e ultimo vino consigliato ci spostiamo più a nord, in piena Gallura, patria del vermentino. Tra i due bianchi più celebri prodotti da questa premiata cantina di Luogosanto, Spèra e Maìa, vale la pena concedersi il secondo, un Vermentino di Gallura DOCG Superiore di colore giallo paglierino carico. Il bouquet aromatico di questo vino è un mix di frutta a polpa gialla e fiori bianchi, aromico e delicato all’olfatto. Il sapore è fresco e sapido, con un buon equilibrio gustativo e un finale di mandorla amara tipico del vitigno. Straordinario con il pesce.
6. “Lampus”, il primo gin elettrico al mondo (Lampus Gin di Frediano Mura, Sadali)
L’ultima bottiglia raccomandataci da Sa Cantinola non è un vino ma un liquore da sorseggiare sotto le stelle dopo una bella cena ogliastrina. Si tratta di un prodotto unico nel suo genere che nasce non lontano dall’Ogliastra, a Sadali, splendido borgo tra la Barbagia e il Sud Sardegna. Si chiama”Lampus”, il primo gin elettrico al mondo, ideato da Frediano Mura e apprezzato tra gli altri anche dallo chef Carlo Cracco che nel programma di Prime Tv “Dinner Club” lo ha assaggiato (e apprezzato) insieme a Diego Abatantuono. Una vera chicca che si può acquistare nella bottega di Carlo Aragoni, con un cuore di ben 21 distillazioni diverse, tante quante sono le botaniche impiegate per la sua realizzazione. Un modo decisamente originale di concludere una cena.
Queste sono alcune delle centinaia di bottiglie che si possono acquistare a La Cantinola. Vini e liquori da tutta la Sardegna e dal mondo per un viaggio alla scoperta del “buon bere” in Ogliastra, dove il vino non è solo una bevanda, ma una tradizione millenaria e un segreto di longevità.

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