Accadde oggi. Il 25 maggio 1922 nasce a Sassari il grande Enrico Berlinguer
Sarà Segretario Regionale del PCI del Lazio dal 1966 al 1969. Eletto deputato, entra in Parlamento per la prima volta nel 1968 divenendo membro della Commissione Esteri; ben presto all'interno del partito arriva alla carica di Vice Segretario Nazionale.
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Il 25 maggio 1922, 97 anni fa, nasce a Sassari Enrico Berlinguer.
Berlinguer consegue la maturità classica al liceo Azuni e si iscrive alla facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Sassari, sostenendo tutti gli esami e progettando di laurearsi con una tesi dal titolo “Filosofia del diritto: da Hegel a Croce e Gentile”. Nell’ottobre del 1943 si iscrive al Partito Comunista Italiano, diventando Segretario della sezione giovanile di Sassari.
All’inizio del 1944 Berlinguer è ritenuto uno dei responsabili dei “moti per il pane” verificatosi in quei giorni a Sassari e viene arrestato. Viene prosciolto e scarcerato alla fine del mese di aprile. Poco dopo è nominato responsabile della Federazione Giovanile Comunista di Sassari. Si trasferisce poi a Roma ed entra a far parte della Segreteria Nazionale del Movimento Giovanile Comunista. Nel 1945, dopo la Liberazione è a Milano come responsabile della Commissione giovanile centrale del PCI.
Nuoro, indagati due amministratori per appropriazione indebita ai danni del fondo di solidarietà dell’ospedale San Francesco

L’attività investigativa ha evidenziato un meccanismo simile a uno “Schema Ponzi”: i pensionamenti venivano coperti con le trattenute operate sui nuovi iscritti, mentre parte delle risorse accumulate venivano sottratte dagli amministratori infedeli
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Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Nuoro hanno notificato gli avvisi di garanzia nei confronti di due ex amministratori del fondo di solidarietà costituito dai dipendenti dell’ASSL 3 Nuoro.
Il fondo, nato nei primi anni ’90, aveva lo scopo di permettere ai dipendenti di accantonare parte dello stipendio per riscuoterlo al termine della carriera lavorativa. Alimentato da trattenute volontarie sugli emolumenti del personale sanitario aderente, il fondo rappresentava un supporto economico per i lavoratori dell’ospedale San Francesco.
Le indagini, avviate all’inizio del 2025 a seguito di una denuncia presentata da uno degli attuali amministratori, hanno fatto emergere un sistema di frode ai danni degli associati. Secondo quanto ricostruito dai Finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Nuoro, gli indagati – che in passato hanno ricoperto rispettivamente il ruolo di Presidente e di membro del consiglio di amministrazione – avrebbero effettuato prelievi indebiti dai fondi per finalità estranee agli interessi dei lavoratori.
L’attività investigativa ha evidenziato un meccanismo simile a uno “Schema Ponzi”: i pensionamenti venivano coperti con le trattenute operate sui nuovi iscritti, mentre parte delle risorse accumulate venivano sottratte dagli amministratori infedeli. Tale condotta ha impedito ad alcuni associati di ottenere tempestivamente i rimborsi spettanti al momento dell’uscita dal fondo.
Le Fiamme Gialle hanno analizzato la documentazione contabile e le movimentazioni del conto corrente intestato al fondo, rilevando prelievi anche in contanti non riconducibili alle finalità del fondo stesso. L’indagine è tuttora in corso, con l’obiettivo di ricostruire l’intera portata dei fatti.
“La Guardia di Finanza rappresenta un punto di riferimento sicuro per tutti i cittadini onesti che rispettano le regole”, sottolineano gli investigatori.
Il procedimento penale nei confronti dei due indagati è attualmente nella fase delle indagini preliminari. La loro effettiva responsabilità sarà accertata nel corso del successivo processo.
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