Due giorni fa a Baunei si è scomparso “Baba”, – al secolo Mbaye Casse – il falegname senegalese trasferitosi in Ogliastra da quasi 18 anni, e dal 2010 allettato a causa delle conseguenze di un’intossicazione da monossido di carbonio.
Il 55enne nel paese montano aveva ripreso a svolgere la sua professione, svolta nel Senegal – sua nazione di origine – fino a quando non emigrò per l’Italia nei primi anni del millennio, dove iniziò a fare il venditore ambulante.
Dopo essersi inserito perfettamente nella comunità baunese, dodici anni fa l’incidente a causa delle esalazioni di un braciere, con un lungo coma di undici mesi e le nefaste conseguenze sulla sua salute.
Intanto a breve la famiglia, che si trasferì a Baunei dopo la sua malattia, sta organizzando il trasporto della salma di “Baba” per il suo eterno riposo nella sua città natale, nei pressi di Dakar.
Anche l’ex sindaco di Baunei, e attuale consigliere regionale Salvatore Corrias ha voluto ricordare con un messaggio sui social lo sfortunato concittadino: “L’ora è tarda, e ho appreso stasera della dipartita di ‘Baba’, venuto in Europa dal Senegal, per poi stabilirsi in Sardegna, a Baunei, nella mia comunità. Faceva il falegname, con mani e cuore d’oro, ma la sorte, che cercava migliore per sé e per la sua famiglia, non è stata clemente con lui, togliendogli il respiro. Il ricordo di lui resterà intagliato nel nostro cuore, come ebano prezioso. Ciao Baba”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA