Come eravamo. Jerzu, la processione del Corpus Domini negli anni Quaranta

Sembra uscito da una fiaba o da un libro di magie, ma è tutto vero: in Ogliastra è stato avvistato un fungo dai colori incredibili, azzurro brillante e pieno di fascino. A scovarlo e immortalarlo con uno scatto mozzafiato è stato il fotografo ogliastrino Cristian Mascia, che ha condiviso con entusiasmo questa piccola meraviglia della natura.
Il protagonista dell’avvistamento è lo Stropharia caerulea, meglio noto come “fungo azzurro”. Non si mangia (quindi niente padella!), ma è uno spettacolo per gli occhi. Ha un cappello blu-verdastro che sembra dipinto con acquerelli, spesso punteggiato da piccoli residui bianchi che lo fanno sembrare appena spolverato di neve. E non è finita qui: al tatto è viscido e un po’ appiccicoso, come se fosse appena uscito da una pozza incantata.
Questo fungo non è tipico solo della Sardegna: è abbastanza comune in Europa e Nord America, dove se ne va a spasso tra prati, bordi di strade, siepi e giardini. Ma vederlo qui, in Ogliastra, è comunque una bella sorpresa — soprattutto grazie a una foto che lo rende protagonista assoluto.
Sotto il cappello, ha delle lamelle color cioccolato violaceo che diventano sempre più scure con il passare del tempo. Il gambo è verdino, decorato da minuscole scagliette bianche e con un anellino delicato, quasi come un braccialetto.
Insomma, non sarà buono da mangiare, ma il suo look stravagante lo rende una vera star del bosco. E grazie a Cristian Mascia possiamo tutti ammirarlo da vicino, senza doverci addentrare tra rovi e muschi.