Due incendi hanno colpito l’Ogliastra nelle ultime ore, alimentati dalle alte temperature e dalle forti raffiche di maestrale, mettendo in allerta cittadini e autorità locali.
Il primo rogo è divampato nella tarda mattinata di oggi, 28 luglio, nella periferia sud-est di Tortolì, tra Monte Terli e il Rio Foddeddu. Le fiamme si sono propagate rapidamente tra i terreni incolti, spinte dal vento, minacciando l’area circostante. Solo l’intervento tempestivo delle squadre antincendio ha impedito che il fuoco si estendesse ulteriormente. Sul posto sono intervenuti l’elicottero regionale di base a Lanusei-San Cosimo, le squadre della Forestale di Tortolì e Baunei e il personale di Forestas. Intorno alle 13:30 sono iniziate le operazioni di bonifica.
Nel primo pomeriggio, un secondo incendio, ben più esteso, si è sviluppato in località Foddini, al confine tra i Comuni di Bari Sardo e Cardedu. Le fiamme stanno interessando una vasta area nella quale si trovano abitazioni e strutture ricettive, rendendo necessarie evacuazioni e l’interruzione della viabilità locale.
Sul posto sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco di Tortolì, impegnati nelle delicate operazioni di spegnimento e messa in sicurezza dell’area. A supporto sono attive anche le squadre antincendio regionali.
Particolarmente delicata la situazione nella zona costiera di Cardedu.
Il sindaco di Bari Sardo, Ivan Mameli, ha disposto la chiusura di alcune strade comunali e ha rivolto un appello alla cittadinanza: Vista la situazione e al fine di garantire la pubblica incolumità, invitiamo la popolazione a evitare le aree vicine all’incendio e a non percorrere le strade situate in prossimità del rogo.”
Le operazioni di spegnimento sono tuttora in corso e le autorità invitano i residenti a prestare la massima attenzione, evitando spostamenti non necessari nelle zone coinvolte. Si raccomanda di seguire i canali ufficiali per aggiornamenti e indicazioni di sicurezza.
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