L’iniziativa ha preceduto quella più importante di “Pane e Olio”, in programma il 27 e il 28 di novembre.

Malgrado il brutto tempo, in molti hanno partecipato alla manifestazione di domenica scorsa “Cammiata tra gli Olivi”, un’iniziativa promossa dall’Associazione Città dell’Olio contemporaneamente in altre località della Sardegna e d’Italia.

All’evento hanno preso parte 150 visitatori, che hanno passeggiato in mezzo agli olivi secolari della piana di Tèxere e hanno assistito ai rituali delle maschere dell’associazione Janas e Amaymonaus di Ilbono. A causa della pioggia la tappa alla casa colonica “Su Mangasinu de Perùciu” è stata rimandata, e nel pomeriggio la manifestazione ha proseguito nella casa “Sa Domo de is Ducus”, con musica, balli e degustazione dei prodotti tipici di Ilbono.

Molto soddisfatti il sindaco Giampietro Murru e l’assessore alla cultura Arianna Depau, che hanno sottolineato come l’evento, realizzato simultaneamente in altri comuni sardi e italiani, abbia dato visibilità al paese di Ilbono.

L’iniziativa “Camminata tra gli olivi”, che precede di un mese quella più importante di “Pane e Olio” in programma per il 27 e 28 novembre, è stata realizzata dal Comune di Ilbono con la collaborazione di Pro Loco, Centro Commerciale Naturale, Ass. Beranu, Janas e Ammaymonaus, Gruppo Folk di Ilbono e Croce Rossa di Arzana.

Un vasto incendio è divampato oggi nell’agro di Masoni Aregu, nel territorio di Jerzu, mettendo in allarme le squadre antincendio impegnate su più fronti per arginare le fiamme che minacciano l’area boschiva e agricola.

Le operazioni di spegnimento, ancora in corso, sono coordinate dalla Stazione Forestale di Jerzu con il supporto del GAUF di Lanusei. Sul campo sono intervenute tre squadre del Corpo forestale e di vigilanza ambientale provenienti da Jerzu, Ulassai e Tertenia.

Vista l’estensione e l’intensità del rogo, si è reso necessario l’intervento aereo con due elicotteri regionali, decollati dalle basi di Villasalto e Pula, e di un Canadair proveniente dalla base operativa di Olbia.

L’intera macchina antincendio regionale è al lavoro per contenere il fronte del fuoco, impedire la propagazione e mettere in sicurezza l’area. Le cause del rogo sono ancora in fase di accertamento.